Sant’Agnello, Salvati&Coppola attaccano Orlando sulle dismissioni
SANT’AGNELLO – La polemica e lo scontro politico sulle dismissioni immobiliari tra il gruppo consiliare “Liberi Cittadini” di Gianni Salvati e Mario Coppola e il Sindaco Gian Michele Orlando non si placano, consumandosi anzi sulle pagine del quotidiano Metropolis che, in rapida successione, ha ospitato le accuse dei due Consiglieri e la replica del primo cittadino. Non contenti gli esponenti della minoranza hanno controreplicato respingendo al mittente le accuse che il sindaco gli aveva rivolto di “…fare demagogia sulla pelle dei cittadini” dopo che era stato accusato di danneggiarli con le scelte approvate dal Consiglio Comunale. Insomma uno scontro all’arma bianca cui si è aggiunto però anche l’intervento dell’ex sindaco Pietro Sagristani e candidato in pectore del movimento civico “Sant’Agnello prima di tutto” a dar man forte ai due battaglieri consiglieri. Dichiara Sagristani: “Sicuramente riporteremo Sant’Agnello, con l’aiuto dellampopolazione e delle tante persone che mi chiedono quotidianamente di mettere fine a questo strazio, ai fasti di un tempo, neanche troppo lontani e che l’amministrazione targata Orlando ha quasi cancellato con un colpo di spugna“. A questo punto, visto che gli attori in campo che fanno da contorno ai primi cittadini (l’ex sindaco e quello attuale, ndr) sono sempre gli stessi, secondo questi Consiglieri l’inefficacia, inefficienza e chi più ce ne ha più ne metta dell’attuale Amministrazione sarebbe da imputarsi al solo sindaco Orlando con la cosneguenza che basterebbe semplicemente cambiare guida spirituale per poter ritornare, con lo stesso contorno o quasi, ai fasti del glorioso passato?
4 commenti
Peppe
Mi piacerebbe conoscere cosa ne pensano Salvati, Coppola e Sagristani circa i parcheggi interrati a Sant’Agnello, anche considerando quello che sta succededo nei comuni limitrofi. Inoltre un loro pensiero sulla battaglia del senatore Lauro contro il gioco d’azzardo e il proliferare di sale slot.
Grazie
gianni Salvati
Come consuetudine non mi tiro indietro nel dire la mia opinione (e posso dire anche quella di Mario Coppola, visto che siamo in gruppo consiliare assieme ed abbiamo letto il post di Peppe) sulle due questioni che sembrano essere divenute quasi di primaria importanza per la Penisola Sorrentina. Una premessa però è opportuna e riguarda la cattiva abitudine di non firmarsi per nome e cognome, anche perchè a volte dietro nomi di battesimo o pseudonimi ci potrebbe anche essere qualche avversario politico desideroso di provocazioni gratuite. Venendo ai due argomenti specifici non ho alcun problema nel dire che credo si sia esagerato un pò dappertutto in Penisola Sorrentina (S.Agnello compresa) in tema di parcheggi interrati. All’epoca S.Agnello era uno dei pochi Comuni totalmente priva di parcheggi, soprattutto nelle zone centrali come il Corso Italia e venne realizzato il parcheggio che considero indispensabile, di fronte al panettiere Irolla. Tra l’altro, sopra vi è un parco giochi (attualmente abbandonato!) e doveva essere completato anche il piantonamento di alberi, così come prevede la legge. Oggi dico basta totalmente a questo scempio, soprattutto dopo aver visto l’abuso indiscriminato che se ne è fatto! Credo poi, che sia legittimo e di buon senso, cambiare opinione su un tema, l’importante è che si sia in buona fede e che non si dicano certe cose per convenienza politica o peggio ancora in mala fede! Venendo al gioco d’azzardo ed al proliferare di sale slot senza nulla togliere al senatore Lauro che conduce una sacrosanta battaglia contro questi vizi mi sembra però un pò ipocrita da parte degli amministratori comunali, regionali e nazionali strillare e tirarsi i capelli, dopo che per anni non si è legiferato in materia e dopo che abbiamo assistito impotenti alla diffusione sempre più capillare di queste sale da gioco. Da parte mia sono contrario e tranne qualche modesta giocata al superenalotto o l’acquisto di due o tre “gratta e vinci” al mese non faccio. Un’ultima cosa però voglio dirla: anche la popolazione ha le sue colpe, perchè se le sale da gioco proliferano, così come il gioco d’azzardo, vuol dire che la gente gioca molto o no? Contento,Peppe?
Peppe
la ringrazio per la risposta, rapida e completa. Le ho fatto queste domande perchè sono argomenti molto frequenti su questo blog e mi interessava sapere il punto di vista suo e dell’attuale opposizione di Sant’Agnello visto che quella dei comuni vicini è abbastanza chiara. Per quanto riguarda i parcheggi penso che potevano essere, in alcuni casi, una buona opportunità per migliorare la vivibilità delle strade togliendo gli stalli blu sulle strade vicine e creare o allargare marciapiedi (via MB Gargiulo: 3 parcheggi in 500m) o creare collegamenti pedonali dedicati (come tra via Ciampa e piazza Matteotti attraverso parcheggio di via Balsamo). La mia impressione è che c’è stata scarsa pianificazione, si è lasciato fare senza chedere proprio nulla in cambio (es. sosta gratis per i primi 20 min in modo da evitare il classico “5 minuti e mi levo”: piazza Matteotti, nonostante 2 parcheggi, è piena di auto parcheggiate ovunque), inoltre non si fa nulla per far completare le coperture lasciandole in uno stato pietoso.
p.s. le assicuro che non sono un oppositore politico.
gianni salvati
Mi scuso sig Peppe, per la mia diffidenza ma il suo garbatissimo riscontro mi ha tolto ogni dubbio. Purtroppo il clima politico santanellese ad un anno dalle elezioni è piuttosto teso ed avvelenato ed anch’io, a volte, mi faccio coinvolgere, scatenando un’aggressività che normalmente non mi è congeniale! Detto ciò la pianificazione c’è stata (forse non perfetta!) anche se le esigenze dell’epoca non erano sicuramente quelle attuali, ma il problema che Lei segnala e che esiste si può risolvere tranquillamente se vi fosse un puntuale controllo da parte degli organi istituzionalmente deputati a farlo, anche se, non di rado, gli indirizzi politici che vengono dati cercano di influenzare tale controllo. Concordo con le coperture dei parcheggi che lasciano a desiderare e devono essere completate secondo quello che prevede la legge. Mi scuso ancora per i toni da me usati e sono sempre a disposizione per riscontrare i suoi dubbi e le sue esigenze.
Gianni Salvati, consigliere comunale di S.Agnello