Sorrento e abusivismo edilizio, Antonetti replica all’assessore Bernardo

SORRENTO – In riferimento alla vicenda degli abusi edilizi nei due locali di proprietà comunale in via Luigi De Maio, dalla quale è scaturita la veemente reazione dell’assessore al patrimonio del Comune di Sorrento Michele Bernardo, che ha attaccato dalle colonne del quotidiano regionale Metropolis l’avvocato Giovanni Antonetti, coordinatore dell’Italia dei Valori nel collegio provinciale penisola sorrentina, “reo” di aver richiesto agli organi competenti di verificare la regolarità urbanistica delle opere edilizie effettuate nei due immobili, si registra la replica dell’esponente dipietrista. “Nella vita non si finisce mai di imparare” afferma Antonetti “le offese nei mie confronti sono un fulmine a ciel sereno; non me le sarei aspettate, proprio da Bernardo, verso il cui operato ho avuto sempre parole di rispetto, nonostante le idee politiche diametralmente opposte. La mia attività politica sul territorio sorrentino e quella dell’Italia dei Valori è improntata alla cultura della legalità e del rispetto delle regole, e mi stupisce che proprio l’assessore alla trasparenza bolli un reato penale, qual è l’abusivismo edilizio, come la commissione di <<qualche ripiano in legno>> (testuale dal quotidiano Metropolis) effettuato all’interno delle strutture. A mio avviso, in questo modo, non solo si sconfessa l’ottimo operato dell’ing Donadio che, nei provvedimenti ha accertato, tra l’altro, l’esistenza di soppalchi di 63 e 59 mq., supportati da travi e con addirittura montacarichi (!), ma, cosa ancor più grave, si lancia un messaggio ai cittadini, quasi come a dire, se fate qualche soppalchetto in più a casa vostra o negli esercizi commerciali non vi preoccupate, perché tanto non ha alcun impatto ambientale, allucinante! Esiste una normativa urbanistica edilizia, e va rispettata! Questa è la legge, punto. Quanto alle proposte” continua l’avvocato sorrentino “non accetto lezioni di certo da Bernardo, e mi stupisce ancor di più il suo atteggiamento da bonus pater familiae, che mi invita a <<pensare a cose ben diverse, più serie, più importanti>> e dichiara di non <<vuole perdere tempo a stare appresso a veleni ed attacchi gratuiti>> (testuale dal quotidiano Metropolis), come se il dilagante fenomeno dell’abusivismo edilizio ed i mega parcheggi interrati in penisola fosse poca cosa!  Di proposte l’Italia dei Valori ne ha fatte tantissime, tra le tante segnalo al solerte assessore, lo sportello comunale per i lavoratori stagionali, la valorizzazione dell’area archeologica della Regina Giovanna, la creazione del fondo per gli affitti sociali alle famiglie in difficoltà, la richiesta di maggiore sicurezza per i cittadini nelle aree della movida notturna: le risposte? A tutt’oggi nessuna!! E’ la totale assenza di dialogo politico che manca alla giunta comunale cui si pregia di appartenere l’assessore” conclude Antonetti “che in questo caso ha davvero perso una buona occasione per fare inutili polemiche”.