Diario Politico©Raffaele Lauro,  Sorrento

Attardi, anche i cittadini hanno diritto di parola sui collegamenti col porto

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Raffaele Attardi

Da Raffaele Attardi riceviamo la nota che di seguito pubblichiamo insieme all’articolo di Massimiliano D’Esposito pubblicato qualche giorno fa su “Il Mattino” relativamente alle linee guida che l’Amministrazione Comunale di Sorrento intende seguire per la gestione dei collegamenti con il Porto Turistico.  Scrive Attardi: “Pur vedendo con favore la limitazione dell’accesso all’area ai soli mezzi Euro 3 o elettrici e la scomparsa dell’attuale monopolio, mi sembra che la discussione non possa rimanere confinata ai soli trasportatori: è facile infatti immaginare che in questo ambito  ognuno vorrà massimizzare i collegamenti con conseguente incremento del traffico sulla già intasata  e rumorosa via luigi De Maio. Bisogna trovare un equilibrio che salvaguardi  il diritto alla salute, alla quiete e alla vivibilità dei comuni cittadini e impedire o quantomeno rallentare la trasformazione della Città in un autogrill, dove basta avere un pullman e pagare un ticket per accedere ovunque e a qualsiasi ora. Si devono perciò introdurre fra le linee guida  gli obblighi da rispettare per minimizzare l’impatto del traffico. Le soluzioni ci  sono  e passano ad esempio  attraverso l’incentivazione all’uso degli ascensori della villa comunale,  l’incentivazione del trasporto collettivo pubblico, la definizione di un carico minimo di passeggeri per ogni mezzo, l’obbligo del pull car per accedere al porto. Per raggiungere quest’obiettivo ho inviato questa email al Sindaco, chiedendogli di farsi portavoce di queste istanze  e vi prego di fare altrettanto, in modo da far sentire anche la vostra opinione, magari integrandola con le vostre personali considerazioni. Vi prego anche di far girare questa email fra i vostri conoscenti e invitando ciascuno a re-inoltrala   al Sindaco in modo da far crescere il peso della opinione dei cittadini.
Se poi siete interessati a formare un comitato che chieda d’interloquire con l’Amministrazione stessa a pari dignità dei vettori e a difesa degli interessi della collettività, vi prego darmene notizia: raggiunto un numero sufficiente di adesioni provvederò a convocare un incontro .

Articolo di Massimiliano D’Esposito pubblicato su “Il Mattino
La liberalizzazione dei collegamenti turistici con l’area portuale di Marina Piccola al centro di un confronto tra operatori del settore ed amministratori locali. Il vertice si è tenuto l’altro giorno presso la casa comunale di piazza Sant’Antonino e vi hanno preso parte il vice sindaco con delega alla Mobilità, Giuseppe Stinga, e i principali vettori della penisola sorrentina. L’incontro era stato sollecitato nei giorni scorsi proprio dai titolari delle aziende che operano nel settore del trasporto turistico, i quali erano ansiosi di conoscere nel dettaglio il nuovo dispositivo che a partire dalla prossima estate disciplinerà i transfer dei turisti tra gli alberghi cittadini ed il porto di Marina Piccola. Agli inizi di maggio, infatti, scade il capitolato attualmente in corso che assegna in via esclusiva all’Ati composta da Ctp e cooperativa Tasso la possibilità di effettuare tale servizio. «Ai vettori che hanno partecipato all’incontro – sottolinea il vice sindaco Stinga – abbiamo sostanzialmente confermato quanto anticipato dal Mattino alcuni giorni fa in merito alle modalità di gestione degli accessi all’area portuale». Il piano dell’amministrazione stabilisce di assegnare le autorizzazioni al transito solo ai veicoli provvisti di motorizzazioni Euro 3 e successive ed a quelli a trazione elettrica. Per ottenere le concessioni i vettori dovranno presentare una richiesta al Comune con allegato il libretto di circolazione del veicolo. Previsto anche il pagamento di un ticket per l’accesso al porto. «Le tariffe non sono ancora state stabilite – aggiunge Stinga – ma varieranno a seconda della motorizzazione degli automezzi: più inquinano più devono pagare». La gestione degli accessi sarà completamente automatizzata. Ciascun noleggiatore, all’atto del rilascio della concessione, riceverà anche tanti apparecchi del tipo Telepass quanti sono i propri automezzi autorizzati al transito. Ogni volta che questi accederanno all’area riservata alle operazioni di carico e scarico dei turisti verrà addebitato il relativo importo. «Siamo molto soddisfatti dell’iniziativa del Comune – commenta Gennaro Guadagnuolo, titolare della Syrenbus – con la quale si pone fine ad un’anomalia tutta sorrentina che concedeva ad un’azienda di esercitare un vero e proprio monopolio. Grazie alla liberalizzazione i tour operator potranno garantire ai turisti la pluralità del servizio di qualità più elevata ed a prezzi più bassi». «La decisione di liberalizzare il servizio adottata dall’amministrazione va nel senso che avevamo più volte sollecitato – conferma Nino Persico dell’omonimo autonoleggio di Massa Lubrense -, ora attendiamo che vengano rese note le tariffe per l’accesso a Marina Piccola e le modalità di gestione del carico e scarico prima di esprimere un giudizio definitivo».

2 commenti

  • Gaetano Mastellone

    Leggo con molto interesse l’intervento del dott. Raffaele Attardi, ex Sindaco della Città di Sorrento.
    Da anni vado sostenendo che i Cittadini, in questa Città ed in Italia, devono avere “più voce in capitolo”. I Cittadini non devono più essere considerati animali da gregge o da voti o da pagatori di tasse. Pertanto ritengo assolutamente giusto e corretto che partecipino, in forma strutturata e civile, alle scelte (purtroppo ancora poche) strategiche della Città e del territorio peninsulare in genere. Nella nota del dott. Attardi sono assolutamente d’accordo, fra l’altro, con questo passaggio scritto:
    “Bisogna trovare un equilibrio che salvaguardi il diritto alla salute, alla quiete e alla vivibilità dei comuni cittadini e impedire o quantomeno rallentare la trasformazione della Città in un autogrill, dove basta avere un pullman e pagare un ticket per accedere ovunque e a qualsiasi ora. Si devono perciò introdurre fra le linee guida gli obblighi da rispettare per minimizzare l’impatto del traffico”.
    Sono quindi d’accordo a partecipare, come semplice Cittadino, ad un eventuale tavolo di lavoro per contribuire alle scelte strategiche ed organizzative; scelte che non possono essere unilaterali, cioè affidate ad un Assessore pro-tempore, ad un’Amministrazione pro-tempore ed alla sola “classe” interessata al business, cioè quella degli autotrasportatori. La città di Sorrento è sì a vocazione turistica, ma è anche città dei Cittadini e dei tanti lavoratori che fanno i pendolari e quindi saranno, come sono, utilizzatori della zona portuale. Al dott. Attardi, attraverso questo sito mando a dire che per questa lodevole iniziativa “CI SONO”. Non posso mandare una mail a lui in quanto non è indicato alcun indirizzo, gli mando la mia mail nel caso volesse avvisarmi sull’iniziativa: mastellonemail@yahoo.it
    Buon lavoro e cerchiamo di far crescere, bene e senza interessi di “categoria” questa nostra ancora bella Città limitando l’uso di auto,bus e camion.La collaborazione fra gli Amministratori ed i Cittadini è un fatto assai importante non continuiamo nelle solite gestioni one-way, i Cittadini, mi ripeto ancora e lo farò sempre, sono elementi cardini e vanno rispettati, tutelati ed ascoltati.

    Il concetto è molto semplice: gli Amministratori sono Pro-Tempore, mentre i Cittadini sono i reali e gli unici possessori/utilizzatori della città, quindi vanno coinvolti ed ascoltati.

  • Rosario Fiorentino

    E’ inconcepibile che il vice sindaco organizzi e presiede riunione al Comune con i rappresentanti dei vettori che nel passato erano suoi soci proprio per la partecipazione alla gara per il servizio al porto di Sorrento. Credo che sia inopportuno ed invito ufficialmente il sindaco a far sospendere ogni attività che possa anche solo far apparire ciò che mi auguro non sia.Il resto verrà reso pubblico nella prossima seduta di Consiglio Comunale.

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