Mentre il Sen. Lauro combatte a Roma, a Sorrento si apre una mega sala giochi
SORRENTO – E’ solo l’ultima della serie di sale giochi che si aprono in Penisola Sorrentina a ritmo quasi frenetico e per certi versi in simbiosi con i “Compro Oro“. Stasera si inaugura una mega sala giochi di 800 mq a Sorrento la cui mission è quella di “spremere le tasche” dei tanti alla ricerca del colpo di fortuna o della giocata magica alle slot. Insomma, a dispetto dello straordinario impegno che il Sen. Raffaele Lauro promuove a livello parlamentare per scongiurare il radicarsi e il continua proliferazione di queste sale, nella sua città dove il PDL è il primo partito della maggioranza con tanto di sindaco e di vice sindaco oltre al contorno, di questa attenzione e sensibilità se ne registra ben poca! Eppure il Senatore da Roma non lesina sforzi, lancia anatemi contro questo tipo di attività che, senza offesa, con l’imprenditorialità hanno poco o nulla a che fare. Se fare impresa vuol dire creare sviluppo, promuovere la crescita sociale ed economica realizzando business,invcece far denaro, pur nella legittimità, con le sale giochi e le varie attrazioni mangia-soldi risponde a tutt’altra logica. Ecco l’ultimo intervento del Sen. Lauro sull’argomento: “Dopo aver censurato i religiosi, che non parlano a sufficienza di paradiso, consiglio ad Adriano Celentano, per la seconda performance a Sanremo, di trattare dell’inferno del gioco d’azzardo, nel quale sono coinvolte centinaia di migliaia di vittime fragili, chiuse nella spirale della disperazione umana, familiare, economica e sociale. Un inferno che si consuma di fronte all’indifferenza colpevole delle pubbliche istituzioni, al silenzio omertoso della grande stampa nazionale, condizionata dalla pubblicità, e al dominio sempre più esteso della criminalità organizzata. In tal modo, il ricco cachet sarebbe ben meritato“. E’ pur vero che non si tratta di attività illegali! Ma, ci chiediamo, tanto costa a un’istituzione sensibile mostrare di non gradire certi tipi di investimenti sul proprio territorio! E allora teniamoci pure tutto quello che ne viene! Abbiamo scoperto, grazie all’approfondimento che a riguardo ha svolto la consigliera Anna Iaccarino di Piano di Sorrento, che è stato abolito anche il divieto di accesso a queste sale ai minori di 18 anni! E con questo abbiamo detto tutto…o quasi!