Massalubrense, ultimi lavori per la scogliere a Marina della lobra
MASSALUBRENSE – Una volta a Massa Lubrense c’era la scogliera alla Marina della Lobra, con lo storico “Baretto”, luogo in cui tutti i massesi, nonché i residenti e villeggianti dell’intera penisola sorrentina andavano al mare e trascorrevano piacevoli serate. Da circa tre anni, però, la scogliera è interdetta a tutti in quanto interessata da continui lavori di consolidamento e messa in sicurezza, dovuti anche alle mareggiate susseguitesi negli anni, i cui tempi di realizzazione si sono protratti nel tempo, a causa di problemi e lungaggini burocratiche, tra le quali divergenze nei pareri dei diversi organi sovra comunali. L’ultimo e definitivo affidamento, mediante la procedura di cottimo fiduciario, relativo alla messa in sicurezza della scogliera, come deducibile dall’Albo Pretorio on line del Comune di Massa Lubrense, è datato 18 ottobre 2011, con determina n. 72, per l’importo di 37.552,61 euro, per i lavori di “realizzazione sbalzo e ringhiera in acciaio al muro paraonde”. “Ho parlato già diversi mesi fa con residenti della zona e con alcuni operatori economici che avevano chiesto di incontrarmi” afferma l’avvocato Giovanni Antonetti coordinatore del collegio Provinciale dell’Italia dei Valori “e mi hanno illustrato le problematiche per cui la tanto amata scogliera è stata interdetta, costituite principalmente dalla mancanza della necessaria messa in sicurezza, di una ringhiera e di un passamano di delimitazione. Ho subito contattato l’amministrazione comunale in persona del Sindaco Gargiulo che, nell’occasione è stato molto disponibile, e mi ha informato circa i lavori già svolti, confermandomi inoltre quanto riferitomi dai cittadini, ed al contempo ha fornito rassicurazioni in merito al pronto affidamento delle opere per la tanto attesa messa in sicurezza della scogliera, che puntualmente è avvenuto. Sono convinto – conclude l’esponente dipietrista – ed in questo confido nell’opera di controllo da parte dell’amministrazione comunale nei confronti della ditta esecutrice, che per quest’estate tutti i massesi, gli abitanti della penisola sorrentina, i villeggianti ed i turisti potranno di nuovo usufruire della bellezza di questo angolo di storia locale, oltre che delle attività che intorno ad essa si erano sviluppate. Sinceramente è una desolazione vedere lo stato attuale di abbandono di quest’area che, indipendentemente dall’esito della mega opera di ristrutturazione dell’intero porto in project financing di cui tanto si discute, necessiterebbe di un minimo di manutenzione e riorganizzazione”.