Pillole/ A Sorrento i Ristoratori contro la tassa soggiorno di turistica…
di Salvatore Dare*
SORRENTO – Rimborsare a proprie spese la tassa di soggiorno ai turisti in soggiorno nelle strutture extralberghiere. Una restituzione dei 2 euro di imposta che avverrà se e quando gli ospiti della città del Tasso si recheranno nei ristoranti di Sorrento. E’ la proposta innovativa avanzata da Paolo Esposito, patron dello storico “Caruso”, il locale “museo” situato nella centralissima piazza Tasso. I ristoratori, dunque, intervengono sulla questione della tassa di soggiorno, approvata ieri sera in una serrata seduta di consiglio comunale. “Mi auguro – sottolinea Esposito – che tale invito venga positivamente recepito dai colleghi. In tal senso sto già registrando delle adesioni. I clienti che saranno ospiti nei regolari bed and breakfast della città e che verranno nei ristoranti di Sorrento, esibendo la ricevuta relativa al pagamento dell’imposta, vedranno detrarsi dal conto l’entità della tassa di soggiorno”. Il motivo? “Le strutture extralberghiere favoriscono, nell’ottica di un rapporto naturale, il servizio di ristorazione sul territorio della costiera”.
*Metropolis quotidiano del 30-11-2011