Casta e privilegi: l’intervento del Sen. Raffaele Lauro
ROMA – All’indomani dell’approvazione all’unanimità da parte del Senato della riduzione dei vitalizi per i Senatori a partire da quelli eletti nella prossima legislatura, registriamo l’intervento del Sen. Raffaele Lauro (PdL), membro della Commissione Affari Costituzionali. “Le decisioni di risparmio, assunte dal Consiglio di Presidenza del Senato, sono apprezzabili e vanno nella direzione giusta, a partire dall’abolizione del vitalizio per i neo eletti, che scatterà dalla prossima legislatura. Lo stesso trattamento, cioè il contributo pro rata, tuttavia, dovrebbe essere applicato, sia ai parlamentari oggi in carica, sia a chi già percepisce il vitalizio. In una situazione eccezionale, l’argomentazione sulla tutela dei diritti acquisiti, rischia di apparire soltanto uno scudo per garantire vecchi e superati privilegi. Non si comprende, inoltre, perché si lascino ancora in piedi i benefici goduti dagli ex presidenti del Senato, in termini di uffici, segreterie ed altro. Gli ex presidenti, intanto, farebbero bene a rinunciarvi spontaneamente, imponendo, con un tale comportamento, un’analoga assunzione di responsabilità da parte degli ex presidenti della Camera e degli ex giudici della Corte Costituzionale“.