Regione Campania, in manette il consigliere regionale Alberigo Gambino del PDL

Alle prime ore dell’alba i Carabinieri di Salerno hanno arrestato il consigliere regionale del PDL Alberigo Gambino, ex sindaco di Pagani, insieme ad altre persone con l’accusa di concussione in concorso ed associazione per delinquere finalizzata allo scambio elettorale politico-mafioso, delitti aggravati dall’attività di agevolazione del clan Fezza-D’Auria-Petrosino che opera nell’agro-nocerino. Quindi ancora gravi problemi giudiziari legati a rapporti con la criminalità organizzata per il PDL, un partito che risulta compromesso oltre ogni limite e che vede allungare un’ombra pesantissima sulla maggioranza del Presidente Stefano Caldoro che resta un personaggio politico credibile, ma circondato da forze inquinate che ormai controllano le istituzioni. Il Sen. Raffaele Lauro (PdL) ha sempre sollecitato i partiti a dotarsi di un codice etico per vagliare preventivamente le candidature alle elezioni, ma i partiti sembrano restii a dar seguito concreto a decisioni che non avrebbero bisogno neanche di essere regolamente con una legge. E’ ora però di capire da questo PDL, dopo l’aggravarsi delle accuse anche a carico del Presidente della Provincia On. Luigi Cesaro, che cosa intende fare su questo fronte visto che a Napoli e in Campania, pur con le dovute eccezioni che però confermano la regola,  affonda nel malaffare ed è in mano a un personale politico comunque inquisito dalla Magistratura per gravissimi reati che ben poco hanno a che vedere e a che fare con la politica. A meno che non ci si convinca tutti che il crimine organizzato si sia letterlamente appropriato della politica andando ad occupare ruoli istituzionali e di comando e che quindi siamo in assoluta emergenza democratica.