Anna Iaccarino: “L’appello di Ruggiero sui rifiuti sa di burla…”

PIANO DI SORRENTO – La difficile situazione della raccolta dei rifiuti che ogni anno puntualmente, con l’avvio della stagione estiva, si ripropone con veemenza nella Provincia di Napoli, inizia a far sentire il suo peso anche a Piano di Sorrento, dove in queste ore il Sindaco ha fatto affiggere una serie di inviti alla cittadinanza “…a limitare la produzione dei rifiuti indifferenziati”. Sulla delicata questione è intervenuta Anna Iaccarino, consigliere comunale di “In primo…Piano“, che ha così commentato: “L’avviso rivolto dal Sindaco Ruggiero ai cittadini sa quasi di burla. Solo pochi giorni fa, infatti, il suo Assessore al bilancio, Maurizio Gargiulo, ha dichiarato pubblicamente che il sistema di raccolta differenziato deve essere rivisto, in quanto è troppo oneroso per l’Ente, e addirittura ipotizzava di ridurre la raccolta differenziata, portandola giusto al di sopra del tetto imposto dalla legge. Ora è evidente che l’applicazione di una riduzione della raccolta differenziata, nei termini prospettati dall’assessore, significa contestualmente aumentare la indifferenziata (sacco nero). Ci rendiamo conto dell’assurdo? Cosa accadrebbe, infatti, in situazioni, come questa di forte emergenza, qualora l’intento palesato da Gargiulo dovesse concretizzarsi? I cittadini sarebbero costretti ad improvvisare piccole discariche sui loro balconi? E’ chiaro che su tematiche simili non è ammissibile una navigazione a vista da parte dell’Amministrazione. Noi come gruppo di opposizione abbiamo già avanzato la nostra proposta. Insistiamo per una politica incentrata sulla riduzione complessiva dei rifiuti – sensibilizzando i cittadini ad acquisti “consapevoli” anche nell’ottica dei rifiuti che andranno a creare e a riutilizzare la maggior quantità di prodotti per limitare lo smaltimento – e sull’introduzione di un sistema a tariffazione, con un doppio binario per la raccolta, con la riduzione progressiva del porta a porta e l’introduzione di centri di conferimento. Solo così sarà possibile ridurre i costi della raccolta. Rilanciamo nuovamente l’invito al confronto, senza ulteriori sbandamenti”.