Diodato: via dal consiglio regionale campano
NAPOLI – Spetterà al Prefetto di Napoli formalizzare il provvedimento che revoca dalla carica di consigliere regionale della Campania l’On. Pietro Diodato del PDL condannato in via definitiva, cioè dopo tre gradi di giudizio, per brogli elettorali compiuti nel 2001. La sentenza è divenuta definitiva già nel 2008 con in più la pena accessoria della sospensione dai pubblici uffici per 5 anni, circostanza per la quale l’esponente politico dovrà cessare dalla carica. Diodato si è detto non ha conoscenza del provvedimento e che lo stesso non è applicabile al suo caso per cui il Prefetto di Napoli Andrea De Martino dovrà derimere la delicata vicenda. Diodato ha inoltre dichiarato che si parlò di brogli solo per colpa del caos provocato dal centro-sinistra nei seggi elettorali. Il fatto che l’On. Diodato sia stato condannato in tutti e tre i gradi di giudizio per un reato molto grave neanche lo convince della legittimità di una sentenza che, come se non bastasse, è indice di una oggettiva responsabilità che sicuramente non ne fanno un affidabile detentore della fiducia degli elettori. Nei prossimi giorni il provvedimento prefettizio dovrà essere notificato all’interessato e al presidente del consiglio regionale per la necessaria presa d’atto e relativa surroga del consigliere del centro-destra.