ROMA – Ieri sera l’On.
Paola Concia (Pd) è stata insultata e minacciata nel centro di Roma da un uomo che, vedendola per mano con la sua compagna le ha urlato contro: “
Lesbica di merda, vi dovevano bruciare nei forni“. Sull’accaduto registriamo l’intervento del Sen.
Raffaele Lauro (PdL): “
Qualunque violenza verbale o fisica, portata contro una persona, membro del Parlamento o semplice cittadino, in ragione delle proprie scelte personali, rappresenta un’aberrazione per una democrazia vera. Queste manifestazioni vanno censurate in maniera categorica, anche perché violano uno degli articoli fondamentali della Costituzione, l’art. 3, sul principio di uguaglianza e di pari dignità dei cittadini. Non mi associo, tuttavia, alle manifestazioni ipocrite di solidarietà nei confronti dell’on. Paola Concia, perché tendono a coprire l’impressionante vuoto politico e parlamentare sul problema dell’uguaglianza dei cittadini. Ho presentato da tempo un disegno di legge sul contratto di mutuo sostegno (A.S. 2425), che, in base all’art. 2 della Costituzione, contempera, in maniera equilibrata, i diritti e i doveri delle persone, che intendono sostenersi reciprocamente, con la tutela del fondamentale istituto della famiglia. Ma questa proposta, come altri disegni di legge, giace nei polverosi cassetti del Parlamento. La vera solidarietà si realizzerebbe con l’approvazione urgente di un provvedimento sulla pari dignità dei cittadini, efficace antidoto contro ogni sorta di violenza verbale o fisica” . E’ chiaro che su questo argomento, come su tanti altri, è necessario legiferare perchè è giusto che ci siano tutele, oltre che rispetto, per tutti.