Sen. Di Nardo (IdV): ottimo lavoro dei NAS per tutelare le galline
ROMA- “L’ottimo lavoro svolto dai Nas dimostra che per continuare a garantire prodotti di qualità ai cittadini e metodi di allevamento meno crudeli per gli animali non bisogna abbassare la guardia sugli allevamenti intensivi, in batteria, delle galline ovaiole“. Lo afferma il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell’Italia dei Valori in commissione Agricoltura, commentando il sequestro da parte dei carabinieri dei Nas di un milione di galline, dopo un controllo in 13 diverse strutture di allevamento nelle Regioni del Centro-Nord.
“Queste vere e proprie fabbriche dell’orrore – ricorda Di Nardo – devono essere convertite al piùpresto perchè tutti sanno, allevatori compresi, che esiste una Direttiva europea (la n. 74 del 1999) che mette al bando le gabbie entro il 2012″. L’Italia ” è in netto ritardo con le misure previste dall’Ue, infatti il nostro Paese doveva presentare il piano d’azione entro il primo aprile, così come aveva dichiarato il mese scorso l’ex ministro per l’agricoltura Castro – segnala il senatore Idv- non capisco cosa aspetti il neo ministro Romano ad assicurare l’immediata applicazione della Direttiva“. Tra l’altro, trattare le galline “così come accade in questi allevamenti, alla stregua di un prodotto di consumo non animale, è un reato – conclude Di Nardo – incentivare l’adozione di altri metodi di allevamento delle galline ovaiole significa limitare le sofferenze degli animali, ma anche tutelare la salute dei cittadini“, quindi “…chiediamo che il ministro intervenga anche per agevolare la predisposizione al consumo di uova provenienti da sistemi di allevamento attenti al benessere dell’animale, anche attraverso l’etichettatura delle medesime“.
Un commento
Antonio
Se il Sen. Di Nardo pensa alle galline, con tutto il rispetto per i volatili, stiamo davvero rovinati in Italia. Ma come fa Di Pietro a scerglerseli questi parlamentari? Buon per lui, Di Naro, tanto deve pure guadagnarsi lo stipendio. E io pago….