Regione Campania, Gennaro Cinque: “perchè dico si al terzo mandato per De Luca”
NAPOLI – Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato la legge sul cosiddetto “terzo mandato” per il presidente uscente (il numero dei mandati svolti si calcola a partire dall’entrata in vigore della norma regionale) col voto anche dei consiglieri del PD nonostante il diktat contrario della segretaria nazionale Elly Schlein (si è astenuta la consigliera Bruna Fiola per ragioni di natura personale legate alla presidenza della Camera di Commercio di Napoli dove il papà Ciro Fiola è in scontro totale con De Luca, Ndr) che comunque ha ribadito che il PD non sosterrà le candidatura dei presidenti uscenti che abbiano svolto già due mandatio (è il caso di De Luca). Gennaro Cinque, consigliere regionale e già sindaco di Vico Equense, sulla nuova legge ha diffuso il comunicato che segue:
“La politica è fatta di sfide e decisioni complesse e il mio percorso è sempre stato segnato dalla coerenza, un valore a cui sono rimasto fedele nonostante le numerose “prove” e le tentazioni che si sono presentate lungo la strada. Ho abbracciato i valori di un partito che per me è stato (ed è tuttora) una casa, una famiglia, una comunità di amici e colleghi. Una sola volta ho tentato in minima parte di orientare diversamente il mio cammino, ma ho rapidamente capito che il mio vero impegno era quello di rimanere saldo nei principi che mi hanno sempre guidato. Negli ultimi tempi, tuttavia, non ho sempre trovato lo stesso spirito di lealtà e collaborazione da parte del partito e del gruppo consiliare in Campania. Non ho cercato scontri aperti, preferendo evitare il conflitto, ma alcune posizioni critiche e qualche atteggiamento ostile avrebbero meritato una mia risposta più decisa già in passato. Oggi la politica in Campania vive un momento cruciale, che richiede decisioni forti e un impegno chiaro per il futuro della nostra Regione. Ho scelto di sostenere il terzo mandato di Vincenzo De Luca, perché credo fermamente che sia necessario premiare chi fa della coerenza il suo punto di forza. Ritengo che l’attuale centrodestra sia troppo fermo su posizioni di chiusura e credo che l’impegno di De Luca per il territorio possa comunque delineare opportunità di crescita che vanno oltre le divergenze di partito e guardano al futuro dei territori in una prospettiva più ampia. Con De Luca condivido una storia di amicizia e stima che risale ai nostri anni da sindaci, e ne ho sempre apprezzato il rispetto e la concretezza dimostrati verso le comunità per le quali lavoriamo. È importante chiarire che il mio impegno non è mai stato guidato da interessi personali o motivazioni limitate, né il mio voto odierno può scalfire una coerenza che contraddistingue i valori che mi hanno sempre ispirato durante il mio percorso politico. Mi batto per Vico Equense, per il Faito, per la Penisola Sorrentina, per i Monti Lattari e per tutta la Campania, con orgoglio e determinazione, portando avanti con convinzione le istanze del mio territorio”.