Alla festa de “Il Foglio” l’affondo di De Luca al PD
Non si tratta di uno scontro politico, ma di un attacco personale da parte di componenti della segreteria del PD al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che, intervistato alla festa de “Il Foglio”, ha sottolineato come l’ipotesi di un terzo mandato il PD ha scatenato una battaglia contro la sua persona prescindendo da qualunque seria e necessaria valutazione sul lavoro e sui risultati conseguiti in Campania in questi anni. Una lotta di potere da parte di chi non ha voti nè legami col territorio cui De Luca riserva giudizi impietosi insieme alla bocciatura della linea politica nazionale del PD che non affronta i problemi reali del paese nè ha una proposta programmatica per cui il contrasto alla destra meloniana è praticamente inesistente, così come non esistono alleanze per l’alternativa stando alle scelte operate dagli altri partiti che stanno all’opposizione. Sulla stampa – la_Repubblica_Napoli_-_13_Ottobre_2024 – oggi rimbalzano le dichiarazioni di De Luca che rivendica anche l’autonomia da qualunque corrente interna al PD e la necessità che il partito campano, oggi ancora commissariato, possa esprimersi e operare le proprie scelte sul futuro della regione. Una cosa va detta: se il PD spendesse le stesse energie che sta profondendo contro De Luca per contrastare la destra valorizzando importanti traguardi raggiunti e prossimi ad essere raggiunti dalla Campania sicuramente la performance elettorale sarebbe garantita. Oggi piuttosto appare evidente che il PD nazionale è pronto a perdere la regione pur di colpire e affondare De Luca. E questo non è un partito!