Festa del 3° scudetto del Napoli…i tifosi contestano l’Amministrazione Comunale

Nell’ultima giornata di campionato di calcio con la cerimonia ufficiale di incoronazione dei nuovi campioni d’Italia, in tutte le piazze si sono organizzati festeggiamenti, maxi schermi per consentire ai tifosi di celebrare il Napoli assistendo all’ultima partita (contro la Sampdoria) e partecipare alla grande festa per il 3° scudetto. A Piano di Sorrento nel pomeriggio si è invece materializzata la contestazione dei tifosi nei confronti dell’Amministrazione Comunale che non ha consentito l’installazione del maxi schermo (che gli organizzatori avrebbero fatto a proprie spese) nonstante, come riferiscono gli interessati, fosse stato assunto l’impegno da parte di un assessore della giunta-Cappiello. Impegno evidentemente disatteso per di più senza una motivazione ufficiale e che ha provocato la protesta dei tifosi materializzatasi con l’affissione dello striscione nella Piazza Cota e di cui pubblichiamo la foto con la scritta: “Chiedevamo un maxischermo fetente…a questa Giunta imcompetente“. La festa comunque si è consumata nella piazza dove si sono riuniti tifosi e famiglie per condividere un momento di sana gioia sportiva. Si tratta della prima, vera contestazione all’indirizzo dell’Amministrazione diretta dal sindaco Salvatore Cappiello e se consideriamo tutte le “deficienze” che questa maggioranza marca dall’inizio della consiliatura va riconosciuto che grazie allo “scivolone” per la mancata festa del Napoli si sono mosse le acque di una contestazione strisciante che serpeggia nella cittadinanza evidentemente stufa della politica del nulla di concreto.

A tutt’oggi non è dato conoscere se e quando bar e ristoranti della Piazza Cota e zone limitrofe potranno installare le pedane ampliando così l’area di accoglienza e animando la piazza rendendola più attrattiva per residenti e turisti. Sull’argomento, com’è avvenuto per i festeggiamenti del Napoli, manca un’informazione e una comunicazione puntuale da parte del Comune che non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2023 e procede con le conseguenti limitazioni di impegni di spesa. Sulla questione pedane, trattandosi di concessione onerosa (assimilata in valore a quella di Sorrento!!!) di suolo pubblico occorre accertare, prima di un possibile rinnovo, l’avvenuto pagamento degli oneri pregressi all’ente non potendosi evidentemente procedere a un rinnovo di concessione in presenza di situazioni debitorie. Potrebbe essere questa la ragione del ritardo?

Insomma, c’è voluto il terzo scudetto del Napoli per smuovere le acque e cominciare a guardare in faccia alla realtà…di un’amministrazione che non funziona! Basta guardare la situazione di alcuni lavori in corso: Via Ponte Orazio ancora chiusa; lavori da rifare a nei giardinetti a Via delle Rose; cantiere inerte, sempre a via delle Rose, per l’Info Point Turistico e Servizi Igienici; Biblioteca e Centro Culturale ancora in alto mare; parchi comunali chiusi…