Trent’anni di attività professionale come consulente del lavoro, per Lucia Gargiulo è molto, molto di più!
Premiare i trent’anni di attività professionale di un consulente del lavoro, quello che a un occhio superficiale può apparire come un lavoro d’ufficio e che invece è il termometro della vita reale del paese, della sua comunità è un’iniziativa importante e un riconoscimento dovuto. Questo perchè il consulente del lavoro non è soltanto un professionista che materialmente gestisce la contabilità del personale di un’azienda, compila la busta paga e le dichiarazioni mensili. Piuttosto è il vero “angelo custode” dell’impresa e del lavoratore. Se poi questo professionista ha le sembianze di Lucia Gargiulo, “punta di diamante” del rinomato studio commerciale del dottor Vincenzo Gargiulo di Sorrento, allora veramente imprese e lavoratori si ritrovano in buone mani. Perchè Lucia è molto, molto di più di una consulente del lavoro in quanto riassume in sè e nel suo lavoro qualità professionali e sensibilità personali che la rendono un’eccellenza e quindi un vero e proprio patrimonio per il suo datore di lavoro e una garanzia per la clientela.
Così giovedì sera all’Hotel Ramada di Napoli l’Ordine dei Consulenti del Lavoro presieduto dal dott. Edmondo Duraccio ha consegnato i riconoscimenti agli iscritti che avevano tagliato il prestigioso traguardo dei trent’anni di lavoro nel 2020 e che, causa pandemia, sono stati assegnati quest’anno nel corso di una cerimonia sobria, ma significativa soprattutto quando dietro a certi riconoscimenti ci sono storie umane e professionali straordinarie e meritevoli di rispetto. Come nel caso di Lucia che dopo la crisi pandemica del 2020 vissuta con le criticità di imprese e lavoratori alle prese con i lockdown e con le conseguenti contrazioni di reddito e relative implicazioni di natura socio-economica, ha vissuto il suo “anno horribilis” nel 2021 per l’improvvisa scomparsa del marito Raffaele Marciano. Un motivo in più per testimoniare a questa donna, ancor prima che alla professionista, stima e riconoscenza per non aver mai smesso, anche nei momenti più tristi che ha vissuto, di fare il proprio lavoro ininterrottamente e, per chi la conosce, al di là di qualunque immaginazione. La storia di Lucia nei suoi trent’anni di lavoro e di permanente disponibilità verso il prossimo ne fanno una di quelle eroine dei nostri giorni di cui poco si interessano le cronache sempre alla ricerca di sensazionalismi mediatici.
In tutto questo Lucia è riuscita a dare, e ancora lo fa, un contributo prezioso alle politiche per le pari opportunità, un tema che le sta particolarmente a cuore e che vive quotidianamente a fianco di tante donne alle prese con i problemi, e spesso i drammi, del lavoro o della mancanza di lavoro o di sfruttamento del lavoro. Ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione “Pari Opportunità” del Comune di Sant’Agnello (dal 2012 al 2013) e dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità della Regione Campania come esperta della condizione femminile. E per non farsi mancare nulla della sua vocazione al sociale è impegnata attivamente in politica ricoprendo dal 2013 la caerica di segretaria del circolo PD di Sant’Agnello, una delle poche realtà politiche peninsulari che è riuscita a conservare un ruolo e una presenza confortate da riscontri sul piano elettorale. Questo premio alla sua carriera è quindi molto di più di un semplice riconoscimento alla consulente del lavoro, perchè riassume in questi trent’anni una vita vissuta in prima linea, con coraggio, determinazione, discrezione, onestà e tanta qualità di cui troppo spesso il mercato, non solo locale, difetta stravolto com’è da tutt’altri interessi che non fanno il bene di nessuno. Auguri Lucia, davvero con tutto il cuore. (ViC)