Italia,  Sorrento

G20, Luigi Di Maio: “Grazie Sorrento, modello di ospitalità”

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Uno speciale ringraziamento a questa magnifica città e al sindaco Massimo Coppola, per la disponibilità e la collaborazione dimostrate nell’accogliere il G20“. Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, giunto a Sorrento per l’apertura della quattro giorni che vede la cittadina costiera capitale mondiale dell’innovazione e del commercio. Di ieri l’inaugurazione della G20 Innovation League, iniziativa promossa dalla Farnesina insieme al Ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale e al Ministero dello Sviluppo Economico, ed organizzato da Ice Agenzia, Cdp Fondo Nazionale Innovazione e a Simest. Un evento unico, che offre la possibilità a circa cento startup provenienti dai Paesi del G20, di presentare i loro progetti e di proporre soluzioni tecnologiche a cinque tra le maggiori sfide globali: tecnologie pulite, potenzialità e rischi dell’intelligenza artificiale, uso efficiente dell’internet delle cose, città intelligenti e mobilità, futuro della sanità.

Ad accogliere il ministro Di Maio, il primo cittadino, Massimo Coppola, insieme al consigliere comunale Paolo Pane, coordinatore delle attività istituzionali del G20. Il sindaco ha rivolto agli ospiti il benvenuto della comunità e l’augurio di buon lavoro a tutti gli operatori impegnati in un fitto calendario di incontri, che precede l’attesa riunione ministeriale del Commercio Internazionale, in programma domani, lunedì 11 e martedì 12 ottobre.
Il summit, presieduto quest’anno dall’Italia, riunisce le principali economie del mondo. Oltre al nostro Paese, parteciperanno delegazioni governative di Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia ed Unione Europea. A questi si aggiunge la Spagna, che è un invitato permanente del G20. In particolare, i ministri dei Paesi che rappresentano più del 80% del Pil mondiale, il 75% del commercio globale e il 60% della popolazione del pianeta si confronteranno a Sorrento su temi fondamentali, come la più importante riforma per ripartire dopo la pandemia, quella dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. (comunicato stampa)

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