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In sintesi i contenuti del PDCM del 26 Aprile

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Giuseppe Conte

Pubblichiamo in sintesi le misure contenute nel Decreto del 26 aprile “Se ami l’Italia mantieni le distanze” valide a partire:
Dal 4 maggio 2020
1 – Distanziamento obbligatorio
2 – Prezzo mascherine calmierato 0,50€ e senza iva
3 – Basterà un clic per rinnovare il bonus 600€
4 – Fino al 18 maggio spostamenti con autocertificazione
5 – Visite mirate ai familiari ma con obbligo mascherine
6 – Apertura parchi e giardini ma con ingressi contingentati e senza assembramenti
7 – Consentite cerimonie funebri con massimo 15 persone
8 – Consentite attività di ristorazione da asporto ma senza assembramenti
9 – Ok agli allenamenti degli atleti Coni ma a porte chiuse. Consenta attività motoria ma con distanziamento.
10 – Ripartono manifattura, costruzioni e commercio all’ingrosso funzionale
DAL 18 Maggio:
1 – Apertura commercio al dettaglio
2 – Musei, mostre e biblioteche
3 – Allenamenti di squadra
Dall’1 Giugno
1 – Apertura bar, ristorazioni, parrucchieri e centri estetici

Gli spostamenti

Resterà l’obbligo dell’autocertificazione per gli spostamenti, con la sola differenza che alle già note motivazioni per uscire di casa si aggiunge quella della visita ai parenti, purché abitino nella stessa Regione.

– Non è ancora possibile invece muoversi verso altre regioni se non per ragioni di lavoro o salute.
– Cadrà il divieto, che era stato introdotto con il lockdown, di spostarsi dal luogo in cui ci si trovava verso quello di domicilio o di residenza. Sarà dunque possibile per gli studenti o i lavoratori o chiunque altro rimasto bloccato in un’altra città dal lockdown fare ritorno a casa

Gli incontri

Una prima apertura al ritorno ad incontrarsi arriva con l’autorizzazione a vedere familiari stretti, genitori, sorelle, fratelli, nonni. Il che non vuol dire consentire riunioni di famiglia.

– Resta valido il divieto di assembramenti, anche in casa.
– Soprattutto per proteggere i più anziani è prescritto l’uso della mascherina.

Attività motorie

Come annunciato, dunque, sarà consentita la ripresa dell’attività motoria non più nei pressi della propria abitazione, sempre individualmente o comunque a distanza di almeno un metro, con la sola eccezione di persone conviventi nella stessa casa.

– La regola della distanza vale anche per i giardini pubblici, che avranno con ingressi contingentati.
– Sì anche all’attività motoria con i figli o alle passeggiate con persone non autosufficienti.
– Potranno riprendere ad allenarsi gli atleti professionisti delle attività individuate dal Coni,
– Non potranno ancora riprendere gli sport di squadra per i quali la ripresa potrebbe essere il 18 maggio
– Per l’attività sportiva la distanza minima prevista è di due metri.
– Per la semplice attività motoria è invece di un metro.

Bar ristoranti in take away

In attesa della riapertura di bar e ristoranti, ma anche di centri estetici e parrucchieri, annunciati dal premier Conte per l’1 giugno, viene confermata, a partire dal 4 maggio la possibilità di fare ristorazione con le modalità di vendita da asporto oltre che di domicilio

Il Consumo non deve avvenire all’interno del locale, né al suo esterno devono formarsi assembramenti in cui non si rispetta la distanza fra le persone. Si dovrà entrare uno alla volta, rispettando la fila, le distanze, con i dispositivi di protezione.

Negozi

Per gli esercizi commerciali al dettaglio la riapertura è fissata per il 18 maggio e non per l’11 come ipotizzato in un primo momento. Su richiesta del Comitato tecnico scientifico si è ritenuto di programmare step di riapertura di 14 giorni per verificare gli effetti di ogni riapertura. Parrucchieri, barbieri, centri estetica, come detto, riapriranno l’1 giugno assieme a bar e ristoranti.

Messe e funerali

Dal 4 maggio potranno essere nuovamente celebrati i funerali ma solo alla presenza degli stretti familiari (parenti di primo o secondo grado), non più di 15 persone, se possibile all’aperto e a distanza l’uno dall’altro. E tutti dotati di mascherina.

– No invece alle messe, nonostante la proposta articolate di misure di distanziamento da parte della Cei.
– Non è ancora consentita la riapertura dei cimiteri.
Attività produttive
Confermato anche il calendario delle ripartenze delle attività produttive. Si comincia già da oggi con:

  • le aziende ritenute strategiche
  • I cantieri dell’edilizia pubblica
  • il settore manufatturiero per l’export con richieste di autorizzazione in deroga ai prefetti.

Dal 4 maggio tutti gli altri settori e il  commercio all’ingrosso funzionale a queste filiere.

Musei & mostre

Come anticipato musei, mostre e luoghi culturali all’aperto riapriranno il 18 maggio.

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