A Massa Lubrense un’altra contravvenzione per violazione del divieto di uscire. Ribellione civica!
MASSA LUBRENSE – In città ormai si susseguono gli scontri sulle contravvenzioni elevate dalla Polizia Municipale per presunte violazioni del divieto di uscire da parte di cittadini che denunciano pubblicamente e sui social quelli che ritengono essere soprusi a proprio danno. Qualche giorno fa è stato il sindaco Lorenzo Balducelli a dover pubblicamente intervenire su una multa elevata ai danni di un giovane sempre da parte della PM che ha suscitato grande scalpore nella cittadina, episodio che poi si sarebbe concluso con le revoca della contravvenzione. Quali saranno gli sviluppi della vicenda, però, non è dato saperlo per il momento anche se quanto accaduto non sembra sia stato archiviato dagli interessati.
Domenica una vicenda analoga ha scosso il paese e questa volta la mamma della ragazza contravvenzionata dalla Polizia Municipale ha pubblicato sul suo profilo facebook quanto accaduto preannunciando iniziative legali. Si tratta della dott.ssa Antonella Ianuario, consulente legale, che ha raccontato la vicenda invitando tutti coloro che hanno subito lo stesso trattamento a rivolgersi a lei per fare opposizione al provvedimento nei termini di legge: “Ieri, alle 17.20, dopo 20 giorni chiuse in casa, mia figlia ha avuto un’attacco d’ansia ed io l’ho fatta uscire a pochi metri da casa mia per farle prendere un po’ d’aria, preciso che non c’era assolutamente anima viva. Appena il tempo di farla calmare, e siamo state entrambe accerchiate dalla polizia municipale, dicendomi che qualcuno dei miei vicini, ci aveva segnalate (come fossimo ricercate o delinquenti). Questi coraggiosi e temerari uomini in divisa, nonostante avessero visto una ragazzina tredicenne che piangeva dal grande spavento, hanno pensato bene di multare anche lei. Più di 800,00 euro di multa, in totale.
A me dispiace tanto per il vicino di casa, in Marina della Lobra di Massa Lubrense, perché otterrà l’effetto contrario di quelle che sono le sue aspettative. Mi dispiace anche per questi membri della polizia municipale, perché, io conosco i miei diritti, e quindi, non solo farò opposizione ma chiederò i danni, tutti i danni derivanti. Sono una giurista, questo è il mio mestiere. Tra qualche giorno il modello di domanda sarà pronto e per chi è stato multato in questo periodo di pandemia, si può rivolgere a me in privato, il mio lavoro è dedito alla difesa del cittadino e dei suoi diritti, anche gratuitamente. Ringrazio di nuovo il vicino: chi cerca di fare del male a colui, il quale dedica la sua vita al bene del prossimo sarà ripagato, cento volte, con la stessa moneta….. di certo non vorrei essere nei suoi panni, si può nascondere quanto vuole, ma la giustizia divina lo troverà senza se e senza ma. È successo a molte persone che hanno cercato di farmi del male, spesso per invidia, poi sono sempre venuta a sapere quello che dopo la vita gli ha fatto scontare. Poi, per chi tocca i ragazzini delicati ed indifesi non c’è pietà. Ho detto tutto…. Vi invito a contattarmi in privato per farvi mandare il modello di opposizione, che deve essere inviato entro i termini e nel modo esatto. A presto“.