Sorrento

Sorrento, Paolo Esposito invoca accertamenti sanitari per politici e amministratori sorrentini

Stampa
Mario e Albino Gargiulo
Mario e Albino Gargiulo

SORRENTO – La decisione di Mario Gargiulo, ex assessore e candidato sindaco alle prossime amministrative, di pubblicare la fotonotizia che il fratello Albino è risultato positivo al tampone covid-19 ed è pertanto sotto controllo a domicilio, ha scatenato due reazioni. Da un lato una catena di solidarietà, evidentemente comprensibile nell’immediatezza dell’annuncio, dall’altra una conseguente e legittima perplessità per il possibile contagio dello stesso Mario e del suo entourage visto anche l’annuncio di essersi posto spontaneamente in quarantena.

Scrive nel suo post Gargiulo: “Il virus è così, ti sembra lontano, poi piano piano si avvicina fino ad arrivare a toccarti direttamente. Purtroppo mio fratello Albino è risultato positivo al tampone. Sono passato a salutarlo, evitando accuratamente il contatto. Sta bene, è in isolamento domiciliare, e ha sintomi lievi. Naturalmente, in via precauzionale, io stesso sono in quarantena. Questo è il momento di stringerci forte, fortissimo. E continuare a stare in casa, per evitare il contagio. Ve lo dico con il cuore colmo di speranza, perché so che, insieme, ce la faremo“. A questo punto in tanti si sono cominciati a interrogare sui possibili rischi di contagio per chi, nei giorni scorsi, ha avuto relazioni con i due fratelli. Una preoccupazione che è cresciuta e con essa i dubbi sulla gestione dell’accaduto e sui controlli da effettuarsi, con relativa quarantena, per coloro che hanno avuto contatti con i fratelli Gargiulo.

Paolo Espsito
Paolo Espsito

A dar voce e sostanza al problema ci ha pensato il consigliere di minoranza Paolo Esposito che stamattina ha protocollato una nota ufficiale (trasmessa anche al Prefetto di Napoli e al Presidente della Regione Campania) con la quale ricostruisce nominativamente anche gli ultimi contatti dell’ex assessore. Scrive Esposito: “…in riferimento alla positività al coronavirus covid-19 del sig. Gargiulo Albino, fratello del candidato sindaco dell’attuale maggioranza sig. Gargiulo Mario chiede di conoscere con l’urgenza del caso le seguenti circostanze: 1) se il sig. Gargiulo Mario frequentava quotidianamente sindaco ed altri amministratori e dipendenti. In particolare si riferisce di numerosi incontri del Gargiulo Mario con sindaco Giuseppe Cuomo, Emiliostefano Marzuillo consigliere comunale, Bernardo Michele, Attardi Raffaele membro unità dicrisi, Gargiulo Mariano assessore, Fiorentino Lorenzo assessore, Franklin Picker membro unità di crisi, Cuomo Federico consigliere ed alcune impiegate dei servizi sociali; 2) se risulta vero che l’ultimo incontro si sarebbe tenuto in data 18 marzo 2020; se il sig. Gargiulo Mario pur non avendo titolo specifico ha partecipato a incontri con Cuomo Federico consigliere che gestisce i servizi sociali pur senza titolo amministrativo, coinvolgendo vari soggetti giuridici nell’organizzazione di tali servizi; 3) se i membri dell’Amministrazione osservano nell’esercizio delle loro funzioni le prescrizioni idonee al contenimento del virus mentre ai cittadini vine chiesto il rispetto delle regole e di restare a casa.

Inoltre si chiede al Sindaco di disporre per sè e per tutti i membri dell’Amministrazione gli accertamenti contemplati dalla legge ed anche se necessita lo stato di quarantena. Si chiede lo stato di quarantena anche del dr. Bernardo Michele che pur senza titolo ha partecipato a numerosi incontri in municipio. Inoltre si chiede di conoscere chi svolge assistenza domiciliare sul territorio comunale o di distribuzione alimentari a domicilio, di monitorare e controllare i singoli addetti che hanno requisiti di legge e sanitari così come la società o altro soggetto che ha avuto incaricato i servizi. Di tanto lo scrivente voleva discutere e conoscere nell’organismo che aveva chiesto di costituire e promuovere per l’emergenza determinatasi, ma poichè nulla è stato fatto l’unica possibilità di lasciare traccia e l’interrogazione che adesso deposito“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*