Mario Casillo (PD): “Nessun alibi…sconfitta colpa di tutti…Ripartiamo dal rapporto con la gente”
di Mario Casillo*
Niente alibi per nessuno, la colpa di questa sconfitta è di tutti noi. Ma allo stesso tempo non possiamo sottrarci a quel senso di responsabilità che anima la nostra voglia di ripartire, auspicando un confronto vero, guardandosi negli occhi, dicendo apertamente quello che pensiamo e che vogliamo per far rinascere questo partito. Piuttosto che fantasticare teorie politologiche solo per ottenere poche righe di visibilità sulla stampa, sarebbe opportuno rivolgersi ai diretti interlocutori nelle sedi opportune. Questo atteggiamento non fa bene alla politica e non fa bene al Partito Democratico.
Dobbiamo ripartire dai nostri straordinari militanti, dal confronto con la gente, dal rapporto con i territori. La spasmodica ricerca di un capro espiatorio per scaricarsi la coscienza è un segnale inequivocabile di chi non ha compreso la portata di questo voto. In questa campagna elettorale abbiamo continuato a raccontare di come il Paese sia migliorato rispetto a cinque anni fa, di come gli indicatori macro-economici ci dicono che in Italia la disoccupazione scende, l’occupazione sale, i redditi migliorano e che la nostra voce in Europa è autorevole. Tutto giusto.
Quello che non abbiamo compreso è la percezione che la gente che vive al Sud ha della nostra Italia. Un popolo che continua ad arrancare, in difficoltà, uscito da una crisi economica spaventosa e che in parte trova speranza in promesse di assistenzialismo che difficilmente potranno essere mantenute.
Siamo una comunità che non si è mai arresa e nel momento del bisogno ha saputo trovare la forza, unirsi e ripartire ancora più forte di prima. Lo stiamo già facendo, con umiltà, passione, senso di responsabilità e impegno per riconquistare la fiducia degli italiani.
* Presidente Gruppo PD Regione Campania