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Michele Vitiello neo eletto presidente del Tavolo di Concertazione del PSZ

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michele-vitiello-campusSORRENTO – E’ Michele Vitiello il nuovo Presidente del Tavolo di Concertazione del Piano Sociale di Zona eletto su proposta delle Associazioni aderenti. Vitiello è anche il Responsabile regionale campano dei Giovani di Forza Italia e ha commentato la sua elezione con un post su facebook: “Non si tratta di un incarico propriamente “politico”, non si tratta di un ruolo che prevede compensi: ho accettato di candidarmi, su proposta delle associazioni, per senso di responsabilità e spirito di servizio nei confronti del territorio.

I miei auguri vanno alla Vice Presidente Pina Castellano ed ai neoeletti Rappresentanti del Terzo Settore Natale De Gregorio e Angela Leone, che con me condivideranno più da vicino la governance dei processi, che saranno quanto più condivisi e trasparenti possibile. In questo modo abbiamo raggiunto un perfetto equilibrio tra esperienza e rinnovamento. Mi offro però per essere promotore e facilitatore di un progetto di crescita e rilancio del Tavolo, affinché si possa al meglio ottenere l’inclusione sociale di tutte le fasce svantaggiate, grazie alla ricchezza del capitale umano che compone le associazioni della Penisola Sorrentina e a una collaborazione propositiva tra soggetti pubblici e privati. Ora peró subito a lavoro, come sempre aperto al contributo di tutti“.

Vitiello, rispetto agli altri rappresentanti del mondo associazionistico peninsulare, è una figura politica di primo piano che, indipendentemente dalla sua volontà, finisce con l’attribuire a un organismo che, per sua natura, dev’essere terzo rispetto a qualunque area politica, una connotazione di parte che ne pregiudica la percezione di imparzialità e con essa la stessa agibilità istituzionale. Nessuna obiezione per quanto riguarda la persona e la bontà dei suoi intenti, ma va detto a chiaro lettere che questa scelta “colora” il Tavolo di Concertazione la qualcosa non rappresenta un passo avanti e, anzi, può pregiudicarne l’operatività! Sensibilità politica-istituzionale, a questo punto, dovrebbe suggerire a Vitiello di optare per una delle due cariche! (Red. PinP)

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