Meta, sull’autorimessa a Corso Italia comunicato stampa del prof. Lauro Gargiulo
“Premesso che in 27.09.2016 venne rilasciato “Permesso di costruire” per la realizzazione di un’autorimessa interrata per n. 14 box-auto con l’espressa condizione che si riporta: “i lavori devono essere iniziati entro 12 mesi dalla data di rilascio del presente permesso…”;
preso atto del mancato inizio dei lavori entro i termini stabiliti, in data 2 ottobre 2017 è stata richiesta al Comune di Meta declaratoria di decadenza del citato permesso;
altresì è stata richiesta alla Procura della Repubblica di accertare se dai fatti fossero ravvisabili estremi di reato penalmente perseguibili;
considerato che in data 12 ottobre 2017, in palese violazione di ogni norma di legge e in mancanza di ogni pronunciamento sia del responsabile ufficio urbanistica sia dell’autorità di polizia giudiziaria sono iniziati i lavori con l’abbattimento di una fiorente alberatura sopravvissuta alla devastazione del territorio ormai portata avanti sistematicamente negli ultimi anni da una vera lobby politico-affaristica;
ciò premesso, di fronte all’inerzia delle diverse autorità e alla complicità palese nell’avallare comportamenti illegittimi quanto illegali mi riservo di valutare ogni iniziativa nei confronti di chiunque sia responsabile che sarà chiamato a rispondere in tutte le sedi di ogni omissione e complicità.
La circostanza della decadenza del permesso a costruire era stata confermata dall’illustre prof. avv. Daniele Granara dei VAS presente a Sorrento domenica scorsa per la cerimonia di premiazione del Procuratore Nazionale antimafia e del dott. Davigo“.