Massa Lubrense, la consigliera Maria Cacace replica alla collega Iaccarino sul trasporto scolastico
di Maria Cacace*
intervengo con piacere sul suo giornale non tanto per rispondere alla sterile polemica innescata dalla consigliera Dorina Iaccarino, quanto per dar conto alla cittadinanza di alcune iniziative che abbiamo messo in campo come Amministrazione nel settore del trasporto scolastico. Non mi faccio coinvolgere in volgari insinuazioni e non rispondo alle puerili affermazioni sulla mia persona, ma elenco una serie di fatti per i cittadini e i lettori della sua testata.
Sul percorso dello scuolabus di Via Nastro Verde, voglio precisare che esso era già stato previsto nell’anno scolastico 2016/2017 in sostituzione della tratta S.Agata-Pastena. Quest’ultima è stata soppressa in quanto non più necessaria in seguito all’apertura, in via sperimentale, di due sezioni di scuola dell’infanzia presso il plesso Mario Cesaro, servizio che mancava a S. Agata da 18 anni.
Siccome la scuola dell’infanzia rimane a S.Agata, tant’è che è stato avviato l’iter per l’acquisizione del codice meccanografico, si è ritenuto di confermare la corsa e di prolungarla fino ai confini del Comune per offrire un servizio ai cittadini che ne hanno fatto richiesta e garantire la sicurezza degli alunni lungo un percorso sprovvisto di marciapiedi.
Tengo a precisare che tale riorganizzazione è avvenuta a saldo invariato. Inoltre, tale iniziativa ha permesso di arginare una “emorragia” di studenti verso Sorrento con perdite di classi e conseguente perdita di posti di lavoro per il personale docente e non.
Sul tema della sicurezza, tengo a sottolineare che il nuovo capitolato per il servizio di trasporto scolastico prevede la prima immatricolazione degli automezzi ad una data non antecedente il 2012. A tale scopo il sindaco Lorenzo Balducelli in data 25 settembre ha chiesto alla responsabile del Servizio Scuola una accurata verifica dei requisiti previsti dal bando ed in particolare quelli relativi all’anno di immatricolazione e alle revisioni periodiche previste dalla legge. Inoltre, in risposta ad alcuni genitori che lamentavano disservizi, ha chiesto alla stessa responsabile di servizio di accertare i fatti ed eventualmente applicare le penali previste dal capitolato di appalto. Questo è il nostro modo di lavorare e di intendere la politica. Un lavoro silenzioso e quotidiano al servizio delle nostre giovani generazioni e delle famiglie di Massa Lubrense.
Nel ringraziarla della disponibilità ad ospitare questo breve intervento, colgo l’occasione per augurare agli studenti di Massa Lubrense un buon anno scolastico.
*Consigliere Delegato Comune Massa Lubrense