A Meta nervi a fior di pelle, Carderopoli e Barba esprimono sul blog il loro dissenso…
META – All’origine delle dichiarazioni pubblicate sul blog della consigliera Susanna Barba a firma del marito Antonio Carderopoli e della stessa Barba ci sono le parole pronunciate dal vice sindaco Pasquale Cacace e pubblicate sul giornale Positanonews. Una decisa presa di posizione e soprattutto una presa di distanza dall’attuale Amministrazione a conferma ormai di un deterioramento dei rapporti sfociato al punto da indurre il Dr. Carderopoli, oculista noto per essere assolutamente schivo da qualsiasi protagonismo, a chiarire la sua posizione diffidando Cacace e compagnia dall’utilizzare il suo cognome per alimentare beghe politiche.
Duro l’intervento della consigliera Barba che ha voluto sottolineare ancora una volta le ragioni per cui è stata estromessa dalla Giunta da parte del Sindaco dando conto del proprio impegno all’opposizione. Tutto ciò a neanche 24 ore dalla chiusura del tesseramento del PD che ha visto inaspettatamente iscriversi al partito lo stesso vice sindaco Pasquale Cacace a fianco del primo cittadino e di altri consiglieri.
La tensione di questa ennesima partita con qualche caduta di tono è stata percepita dallo stesso Tito che ieri sera ha cercato di correre ai ripari con una dichiarazione pacificatoria dopo la durissima intervista rilasciata al settimanale Agorà che ha gettato benzina sul fuoco oltre a un video registrato dallo stesso Tito fuori la Casina dei Capitani che ha ospitato l’ultimo giorno di tesseramento confermandosi location prediletta dal PD per i propri eventi. Il fatto più clamoroso riguarda però la modifica e la cancellazione degli articoli pubblicati su Positanonews, evidentemente dopo le rimostranze di chi li ha ispirati, circostanza che ha fatto salire ulteriormente la tensione. Ha infatti dichiarato la Barba: “E’ un comportamento semplicmente vergognoso degno di essere denunciato all’Ordine dei Giornalisti…Per fortuna ho salvato i post originali e questo dimostra anche come opera una certa informazione!“. Intanto anche nel PD le dichiarazioni di pace da parte di Tito non sono state bene accolte perchè considerate strumentali rispetto a quanto già dichiarato dal Sindaco contro il segretario e in generale contro la dirigenza Pd che dalla consigliera Barba ha ricevuto un voluminoso e per certi versi inedito dossier sul proprio operato in amministrazione e che può riservare altre sorprese. (Red. PinP)