Alfonso Longobardi non si ferma più, in squadra anche il Sindaco Varone di S.Antonio Abate
NAPOLI – Non passa giorno senza che Alfonso Longobardi allunghi la lista delle adesioni al suo Movimento, Sviluppo e Territorio, che sta riunendo soprattutto amministratori orfani di appartenenza politica, ma desiderosi di avvicinarsi all’orbita del Governatore Enzo De Luca senza passare attraverso il PD. Infatti Longobardi, eletto alla Regione nella lista “De Luca Presidente“, vanta un buon rapporto con il Governatore campano che, senza darlo troppo a vedere, attraverso di lui continua a incassare adesioni nell’area napoletana, lì cioè dove è politicamente più debole.
Ultima adesione in ordine di tempo, annunciata da Longobardi su facebook, è stata quella di Antonio Varone, sindaco di Sant’Antonio Abate accolto con queste parole: “Un grande benvenuto all’amico Antonio Varone, Sindaco di Sant’Antonio Abate, che aderisce oggi ufficialmente a “Sviluppo e Territorio”. Con la sua amministrazione, che guida la Città abatese dal 2009, vi è da molto tempo una stretta collaborazione politica ed istituzionale. L’ingresso di Antonio Varone, nel Movimento che ho fondato nei mesi scorsi con centinaia di Cittadini, è l’evoluzione naturale del percorso comune fin qui svolto. Proprio in questi giorni la nostra fattiva sinergia istituzionale ha consentito di affrontare alcune criticità dell’area. Sant’Antonio Abate con i suoi 20mila abitanti costituisce una Città strategica per il futuro della Campania e insieme agli altri Comuni dei Monti Lattari e della Penisola Sorrentina è protagonista della nuova stagione di riscatto delle Comunità locali. Una stagione che stiamo costruendo insieme giorno dopo giorno. Insieme stiamo raggiungendo traguardi straordinari e impensabili. “Sviluppo e Territorio” è nato anche per questo e non a caso le adesioni sono ormai quotidiane e come avviene fin dal primo giorno spontanee e libere. È su questo percorso che dobbiamo continuare nella consapevolezza che solo con il lavoro quotidiano e concreto si possono affrontare e superare le criticità. Avanti tutta, insieme!“.
Sullo sfondo c’è la resa dei conti tutta interna al PD napoletano e campano che in autunno celebrerà il congresso provinciale (intanto è stato aperto il tesseramento), l’occasione per De Luca di mettere all’angolo l’asse Casillo-Topo che ha la maggioranza e rivendica un protagonismo più marcato del Pd partenopeo a livello regionale, progetto che De Luca si guarda bene dall’assecondare per scongiurare l’ulteriore consolidamento di Mario Casillo&Co. Per questo, stando alle indiscrezioni, si sarebbe rivolto agli ex fedelissimi di Antonio Bassolino – Antonio Marciano, Andrea Cozzolino e Nicola Oddati – per tentare il colpaccio congressuale mettendo al riparo la sua leadership interna al PD campano e prepararsi al confronto elettorale con Mara Carfagna assurta a leader di Forza Italia nel Mezzogiorno e in Campania. Il movimentismo del consigliere Longobardi sta infatti spiazzando Casillo che si vede costretto a presidiare ancora di più il territorio per non lasciarsi sfuggire uomini e soprattutto amministratori locali che, sempre più numerosi, stanno salendo sul “direttissimo” per Palazzo Santa Lucia.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO VARONE
«Ringrazio il consigliere regionale della Campania, Alfonso Longobardi, vicino alla Comunità di Sant’Antonio Abate fin dal primo giorno del suo mandato in Regione. Sono Sindaco dal 2009 ed in tutti questi anni in pochi hanno dimostrato la sua sensibilità politica. La mia adesione a “Sviluppo e Territorio” è la naturale evoluzione di una collaborazione costante e concreta che sta determinando sia un nuovo modo di intendere la Politica, in maniera pratica e concreta, sia una una grande capacità di dare risposte vere ai Cittadini, avendo un riferimento istituzionale sempre disponibile e fattivo».