Meta, mentre si discute di traffico si stanno realizzando le due autorimesse su Corso Italia
META – Sono in corso i lavori di realizzazione delle due autorimesse su Corso Italia di proprietà Canale-D’Alise e della SO.GE.PA. Srl della famiglia Cacace. Sull’operazione immobiliare si sono accesi i riflettori sia del Parlamento per iniziativa del Movimento 5 Stelle sia della Procura di Torre Annunziata per l’esposto presentato dal WWF Terre del Tirreno dove vengono puntualmente dettagliate e contestate le presunte conformità del progetto sia alle norme urbanistiche del PRG di Meta sia rispetto ai dettami del PUT.
Per quanto concerne specificamente la conformità del progetto al PUT, rileva il WWF, negli atti non si fa alcun riferimento nonostante le concessioni rilasciate prescrivino l’osservanza alle norme della Legge regionale 35/87. Risulterebbero altresì non corrispondenti alla realtà le quote di terreno dichiarate per entrambe le opere, addirittura nella misura di circa 1 metro per cui l’operazione presenterebbe serie difformità sul piano urbanistico e quindi dubbia legittimità autorizzatoria. Tutto ciò in aggiunta al problema della compromessa viabilità su Corso Italia derivante dalla realizzazione di queste due autorimesse per le quali l’Anas ha previsto specifiche prescrizioni per l’entrata e l’uscita delle auto proprio in virtù dell’ubicazione dei parcheggi direttamente su Corso Italia.
Un commento
Alberto Albertoni
Grazie al WWF c’è chi vigila sul nostro ambiente e sul rispietto delle norme urbanistiche. Auguriamoci che la magistratura faccia il suo corso ; ci chiediamo con mai i cittadini siano del tutto assenti e non partecipino al dibattito politico