Il mondo degli investimenti 2.0: si può guadagnare in rete?

Negli ultimi anni è cresciuto in modo esponenziale il dato relativo a utenti che decidono di investire tramite la rete, in modalità fai da te. In tanti si sono convertiti a questa moda che, appena uscita, era stata salutata con la giusta diffidenza dato che, quando si parla di soldi, è sempre bene andarci con i piedi di piombo. Ebbene oggi tutti questi dubbi sono stati superati, almeno parzialmente, e il meccanismo del trading online per investire autonomamente è piuttosto rodato ed affidabile. Nel senso che sono implicati nel movimento una serie di soggetti, i broker online, quindi le piattaforme web per investire, che ormai rappresentano una garanzia per l’utente.
Fermo restando che ciò non vuol dire che sia facile guadagnare dal trading (tantomeno che sia scontato) ma semplicemente che il meccanismo si è affinato ed è stato perfezionato, offrendo oggi a chi voglia avvicinarvisi una serie di strumenti tutto sommato affidabili, andiamo a vedere come investire online cercando di guadagnare.

Chi si avvicina a questa tipologia di investimento lo fa perché ci intravede la possibilità di ottenere profitti in poco tempo e senza dover fare più di tanto. Semplicemente si va a connettersi alla rete al sito del broker in questione, si sceglie lo strumento sul quale investire e si invia con un clock il proprio ordine.
Quindi un modo che da una parte offre possibilità di gestire tutto l’investimento in autonomia e dall’altra va a responsabilizzare ulteriormente l’utente, proprio perché è lui a gestire i proprio soldi oltre che l’intero processo.
Un lavoro non complicato né faticoso e che la maggior parte degli investitori tende e preferire rispetto alla tradizionale modalità fatta salva la necessità di comprendere che vi vuole tempo per iniziare a capire il meccanismo, per iniziare a imparare gestire in piena autonomia un profilo da investitore.
In sostanza con il trading online si va a gestire in prima persona il proprio portafoglio di investimenti, senza demandarlo a banche o promotori finanziari di varia natura. Un modo per tentare di spuntare rendimenti un po’ più elevati, dato che ogni costo o commissione di intermediazione verrà abolito, e che dall’altra parte implica un maggior tempo da dedicare in quanto ci si deve formare sul tema e si deve gestire tutto da soli.
Ne vale la pena? E, soprattutto, è preferibile agli investimenti tradizionali? Ovviamente qui si entra nel campo delle valutazioni soggettive e quindi personali. Si è voluto solo dare una definizione su ciò che è il trading online e sulle possibilità di guadagnare tramite web.