Meta, rimpasto di deleghe tra gli Assessori. Tito spera di risolvere così qualche problema…

META – Che cosa c’è dietro la decisione del Sindaco Giuseppe Tito di revocare le deleghe ai suoi 4 Assessori? Probabilmente l’esigenza di rinegoziare ruoli e funzioni con l’intento di risolvere anche qualche problema interno, in primis il presunto “conflitto d’interessi” in capo all’Assessore Biancamaria Balzano per una questione di abusi edilizi ripetutamente sollevata dalla consigliera Susanna Barba che, nell’ultimo post pubblicato sul suo blog, ha rivolto un invito al Sindaco affinchè rimuova questo ed altri problemi che riguardano amministratori in carica. Un appello che probabilmente ha sortito effetto perchè, secondo indiscrezioni, la posizione della Balzano sarebbe “ballerina” e in ogni caso l’Assessora non dovrebbe più ottenere la delega al “contenzioso legale” che la pone in conflitto con l’Ente.

Un’altra delega di peso la potrebbe perdere Pasquale Cacace, attuale vice sindaco, e si tratterebbe del corso pubblico stante anche la circostanza che sono in corso di realizzazione i lavori per la costruzione di box privati su una proprietà di cui il vicesindaco detiene una quota. Alla carica di numero due aspira Michele Castellano, attuale presidente del Consiglio Comunale, anche se Tito ripetutamente si sarebbe sbilanciato proprio con l’ex assessora Barba affinchè accettasse di occupare lei questa poltrona facendo calare così il sipario su questa stagione di contrasti con la sua ex maggioranza, invito però cortesemente declinato. All’indomani dell’audizione in Procura a Napoli dove Tito è stato ascoltato come teste dal PM Buda sul caso “De Luca – Ramada” il Sindaco ha fatto anche un’altra operazione: ha rinnovato il CdA della Fondazione “Asilo Infantile Salvatore Ruggiero” elegendo nuovo presidente l’imprenditore Vincenzo Mormile (’44) e consiglieri: Antonio Pane (’64); Giuseppe Russo (’45); Luigi Russo (’46); Giuseppe Mastellone (’78); Daniele De Martino (’65).