Italia

U.E./Salvo sorprese il prossimo presidente del Parlamento potrebbe essere un italiano

Stampa

di Anna Laudati

tajani
On. Tajani

Dopo oltre 35 anni l’Italia ha la possibilità di occupare la carica più importante dell’Europarlamento. Martedì 13 dicembre 2016 i deputati del Partito Popolare Europeo, il gruppo più numeroso al Parlamento europeo, hanno infatti scelto l’esponente di Forza Italia ed ex commissario Ue, Antonio Tajani, come candidato alla presidenza del Parlamento europeo. Questo significa che, se non ci saranno cambiamenti, alle elezioni del prossimo 17 gennaio 2017 si sfideranno quattro italiani: Tajani per il PPE, Gianni Pittella per i Socialisti, che sono i due favoriti, Eleonora Forenza per la Sinistra Europea e Piernicola Pedicini per il gruppo EFDD, formato da Movimento 5 Stelle e dallo UKIP, il partito di destra radicale britannica.

On. Pittella
On. Pittella

Attenzione, perchè Tajani e Pittella potrebbero annullarsi a vicenda a causa dello scontro tra Ppe e Pse. In un’intervista rilasciata a EurActiv Tajani ha però dichiarato che “…non c’è un collasso della grande coalizione” ma che anzi “…c’è un chiaro accordo di condivisione del potere. Il Ppe – ha affermato Tajani – ha sostenuto Martin Schulz come presidente per la prima parte della legislatura, i socialisti ora dovrebbero appoggiare un presidente Ppe per la seconda metà. Altrimenti romperanno loro unilateralmente la coalizione“.
Però la realtà sembra essere ben diversa, infatti c’è chi sostiene che non ci sarà alcuna intesa. L’unico accordo politico possibile è di collaborazione legislativa sui vari dossier al momento del voto. Per il resto ognuno dei due schieramenti andrà avanti per la propria strada e, soprattutto, col proprio candidato. Antonio Tajani (Ppe) da una parte, Gianni Pittella (Pse) dall’altra. Con l’incognita legata a Guy Verhofstadt, capogruppo liberale (Alde) che il partito ha ufficialmente sostenuto nella corsa per la guida dell’Eurocamera. Verhofstadt è sostenuto dai 68 deputati Liberali dell’Alde.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*