Matteo Renzi si è dimesso, la crisi di governo nelle mani del Presidente Mattarella
Come previsto e annunciato il Premier Matteo Renzi, dopo la bruciante sconfitta al Referendum Costituzionale, ha rassegnato nelle mani del Capo dello Stato le dimissioni dalla carica di Primo Ministro con l’impegno a disbrigare l’ordinaria amministrazione nel mentre si avviano le consultazioni per dare una soluzione alla crisi. Approvata con la fiduciaal Senato la manovra di bilancio con la legge di stabilità 2017 per cui da questo momento si aprono i giochi di una partita tutta politica, sia interna al PD, sia tra le forze che chiedono le elezioni anche se, allo stato, manca una legge elettorale per il Senato e solo il 24 gennaio 2017 la Consulta si esprimerà sull’Italicum. Nella Direzione del PD Renzi ha dato la sua lettura della bocciatura referendaria, ha attaccato gli avversari interni che hanno scelto il NO e si prepara a una conta in vista delle prossime elezioni, per nulla rassegnato, a nostro avviso, a uscire di scena.