Meta, la consigliera Susanna Barba perplessa sull’Azienda Consortile per i Servizi Sociali
META – Ci ha pensato la consigliera di opposizione Susanna Barba a palesare pesanti dubbi sulla validità e legittimità di costituire, da parte dei Comuni peninsulari, un’Azienda Speciale per la gestione dei Servizi Sociali. Sul suo blog l’avvocato analizza le criticità dell’iniziativa che non sarebbe neanche contemplata nell’attuale legislazione visto che è la stessa assessora regionale alle politiche sociali, Lucia Fortini, a evidenziare la circostanza nella lettera inviata ai Sindaci con l’intento di sollecitare la costituzione di queste nuove forme associative sul modello imprenditoriale, mettendo però le mani avanti sul fatto che dipenderà dalla decisione del Senato di modificare l’attuale legge.
La Barba evidenzia anche un altro dato, non secondario, della questione e cioè l’aumento dei costi gestionali di un’Azienda che, oltre a dover assumere il personale attualmente utilizzato attraverso le Coop Sociali, dovrà dotarsi di un management proprio per avere una effettiva funzionalità. Interrogativi che sicuramente devono porsi i Sindaci e poi i Consigli Comunali chiamati ad approvare o meno l’operazione.
Un commento
giovanni
Ha ragione la consigliera Barba, tutte queste cooperative che girano attorno ai servizi sociali servono a far assumere le persone che vogliono loro, cioè i sindaci. Nessun controllo e spese esagerate!