Sorrento, note a margine del Consiglio Comunale…

PARCO GIO’ ANTONETTI: PAUSA DI RIFLESSIONE

Era prevedibile che la decisione di intitolare l’area del Vico III Rota a suo tempo sventrata per edificare un parcheggio interrato richiedesse un’altra pausa di riflessione da parte dell’Amministrazione che non se l’è sentita di bocciare a cuor leggero un’istanza sottoscritta da tremila persone e che, se realizzata, rappresenterebbe una specie di “risarcimento morale a posteriori” alle battaglie del compianto Giò Antonetti contro il sistema di boxlandia! Appunto: un parco al posto delle celle-box interrate, il primo un regalo alla comunità, il secondo un business mancato!

Il permesso a costruire i box in effetti è scaduto, la scelta politica con relativi oneri espropriativi da parte dell’Amministrazione rischia di diventare un precedente per cui la politica tutta sorrentina si è preso tempo per riflettere. E che sia una buona e saggia riflessione ce lo auguriamo in tanti e per tante ragioni che, al momento opportuno, potranno essere spiegate!

MARIANO PONTECORVO E I FURTI IN CASA: COLPA DELLA CIRCUM…

Il consigliere del PD Francesco Mauro ha presentato un’interrogazione, per la verità discussa con un discreto ritardo in Consiglio comunale, con la quale sollecitava l’Amministrazione a intensificare gli sforzi di vigilanza per contrastare un fenomeno criminale che ha interessato nei mesi scorsi alcune zone collinari di Sorrento e di Massa Lubrense. Nella discussione a un certo punto è intervenuto il leader de “Il Ponte”, Mariano Pontecorvo che ha evidenziato che questi furti dipendono tutti, o in gran parte, dalla Circumvesuviana perchè “…è da lì che vengono i problemi” cioè, si presume, i ladri scassinatori di appartamenti. Per questo, ha continuato il Consigliere, si dovrebbe potenziare la vigilanza alla stazione, anche attraverso le società private! La riflessione di Pontecorvo ha lasciato piuttosto perplesso Mauro che ha commentato: “Non credo proprio che gli autori dei furti nelle case utilizzino la Circumvesuviana per venire a mettere a segno i loro colpi…“. Stessa perplessità abbiamo scorto negli sguardi anche degli altri Consiglieri che hanno lasciato cadere la “provocazione” di Pontecorvo.

CUOMO: NON VI TEDIO CON LA RELAZIONE DI MARCIA…

Rispondendo a un’altra interrogazione presentata da Francesco Mauro sul degrado alla Regiona Giovanna e sui provvedimenti urgenti da adottarsi per disciplinare soprattutto il transito selvaggio delle moto nell’area archeologica, il Sindaco Giuseppe Cuomo disponeva di una relazione tecnica predisposta dal Colonnello dei VV.UU. Antonio Marcia per mettere in condizione il primo cittadino di affrontare la discussione col conforto del parere tecnico d’ufficio. Nella risposta a Mauro invece il Sindaco, rivolgendosi ai Consiglieri, ha esordito con un “…non voglio tediarvi con la lettura della relazione di Marcia…“. Povero Marcia, quanto lavoro sprecato! Ci ha pensato però Marco Fiorentino, che le problematiche sulla Regina Giovanna le considera un’assoluta priorità (da sindaco ha comprato il sito archeologico e ne ha proposto all’inizio di questa consiliatura un restyling generale per restituirlo al suo decoro, Nrd), ad alimentare la discussione per evidenziare il totale stato di abbandono dell’area e la necessità, rivològendosi indirettamente a Marcia, di dislocare sul sito qualcuna delle “300 telecamere” ubicate in città che “…quando servono invece non funzionano mai” riferendosi chiaramente al furto registratosi in Municipio e al successivo rinvenimento, propio da parte di Marcia, di cimici negli uffici del sindaco e della giunta. In quella circostanza, infatti, le telecamere interne al Palazzo non funzionarono. La disccusione a questo punto, sempre su sollecitazione di Fiorentino, si è allargata ad altri argomenti strettamente connessi alla salvaguardia della fascia costiera da abusivismi e pericolosi dissesti al punto che il Sindaco ha preannunciato di impartire al Comandante dei VV.UU. di effettuare sopralluoghi nelle aree in questione a partire da lunedì 26 settembre.

PINETA LE TORE… DEL BANDO DISCUTERA’ IL CONSIGLIO COMUNALE

Il destino della Pineta delle Tore e in particolare dell’area una volta occupata da un ristorante nei pressi dell’Eliporto sta nelle mani del Consiglio Comunale che prossimamente sarà chiamato a deciderne la destinazione. Questo è stato l’annuncio del Sindaco Cuomo in risposta a un’altra interrogazione di Mauro del PD e al degrado ambientale in cui versa questo polmone verde sorrentino. Il Sindaco ha spiegato che l’Associazione Amici di Casarlano e la Coop Prisma hanno curato gratuitamente la zona anche con l’intento di promuoverne la conoscenza nella popolazione e allo stato c’è un progetto, già dotato di tutti i pareri favorevoli, per recuperare l’immobile dell’ex eliporto. Il Comune aveva pubblicato un bando per l’affidamento cui ha partecipato una sola Coop, salvo poi rinunciare all’affidamento in concessione dell’area ristoro e al mantenimento e controllo antincendio. Secondo indiscrezioni il venir meno dell’interesse all’affidamento dell’area sarebbe dovuto al fatto che il punto ristoro, alias ristorante, non avrebbe alcuna legittimità urbanistica a essere riedificato in una zona sottoposta a vincoli ambientali, per cui il progetto di trasformarlo in un parco di divertimenti e attrazioni varie ha subito uno stop… in attesa di verifiche!