A Meta Susanna Barba in prima linea contro Tito. Appello alle colleghe di opposizione
META – La Consigliera indipendente Susanna Barba sferra un duro attacco all’indirizzo del Sindaco Giuseppe Tito sul caso dei bagnanti del week-end e sulle soluzioni estemporanee del prima cittadino. Critiche anche alle consigliere di minoranza con l’appello a cambiare registro e a vigilare sull’azione della maggioranza. Ecco il testo della dichiarazione della Barba. “Non mi piace l’assenza di senso critico rispetto all’operato del Sindaco Giuseppe Tito sulla presunta “emergenza bagnanti”. Anzi questa specie di unanimismo non si addice a un consesso civico la cui funzione, nell’interesse del Paese, è appunto quella di esercitare il controllo sull’operato della maggioranza dando voce anche a valutazioni diverse rispetto al “più comodo” accodarsi al coro belante! I fatti accaduti un paio di domeniche fa, indubbiamente, meritavano una risposta da parte del Comune, ma credo che la reazione del Sindaco e le sue proposte shock che non hanno avuto alcun seguito confermano soltanto quello che è l’atteggiamento prevalente di Tito: tanto rumore per nulla, conquistarsi le prime pagine dei giornali senza dar conto delle conseguenze che queste “sparate” producono.
Mi riferisco, nell’ordine, prima alla “minaccia” di chiudere la stazione della Circumvesuviana risoltasi in una brutta figura per l’assoluta impraticabilità dell’iniziativa rapidamente bocciata dal Prefetto oltre che dalla Direzione della Circum. In secondo luogo la richiesta di inviare l’Esercito a Meta quasi che la nostra cittadina si fosse trasformata all’improvvisa in un nuovo Bronx. Anche qui nessuna voce critica si è alzata a richiamare il Sindaco alla realtà. Infine, e qui è ancora maggiore l’assenza della funzione critica dell’Opposizione, l’idea di istituire un tassa d’ingresso ai lidi di 2 euro a persona, ipotesi assolutamente impraticabile e rapidamente bocciata anche dagli operatori. Se pensiamo che un Sindaco possa “spararle” a gettito continuo allora dobbiamo cambiare tutti mestiere! Alla fine un rafforzamento dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine è bastato a disciplinare meglio arrivi e partenza nel week-end.
Per quanto concerne invece l’istituzione del trasporto-bus gratuito per la discesa ai lidi c’è bisogno che il Sindaco spieghi chi paga il servizio visto che lo stesso si svolge anche nel resto della settimana senza alcuna utenza come è facile constatare da parte di chiunque. Inoltre va pure detto che questo servizio reso gratuito per “ordine pubblico” viene contestato anche da molti commercianti che, grazie al flusso dei bagnanti del week-end, hanno visto rapidamente sfumare i loro affari con un’inevitabile ripercussione sui loro bilanci di stagione: il che non può essere trascurato visto che il Comune deve considerare tutte le esigenze, perciò anche la salvaguardia di questi legittimi interessi d’impresa. Tutto sommato il Sindaco, come sua abitudine, ha voluto confermarsi il solito protagonista facendo passare in secondo piano i soliti gravi problemi irrisolti dell’inquinamento del mare e soprattutto l’inerzia che su questo fronte si deve registrare nonostante i roboanti annunci che sono restati tali. Rivolgo un appello alle colleghe dell’Opposizione affinché l’azione politica rispetto all’operato del Sindaco sia più incalzante e critica alla luce dei tanti problemi che stanno venendo a galla”.