Depuratore Punta Gradelle, la Beneduce annuncia che entro l’anno l’impianto sarà a regime
NAPOLI – Bisogna dare atto all’On. Flora Beneduce (F.I.) di mantenere elevato il livello di attenzione sul completamento dei lavori dell’impianto di depurazione a Punta Gradelle di cui puntualmente dà conto con i suoi comunicati. Questa volta la notizia è che l’impianto andrà a regime entro fine anno, cioè fra sei mesi. Leggiamo le dichiarazioni della Beneduce: “L’impegno congiunto del Responsabile unico del Procedimento, Andrea Bovier, e del direttore dei lavori, Carlo Messina, e il monitoraggio costante con cui sto seguendo l’avanzamento dei lavori all’impianto di depurazione di Punta Gradelle hanno consentito il rispetto del cronoprogramma per la consegna di un’opera d’ingegneria civile come poche in Europa, destinata a migliorare la salubrità del nostro mare”. Le attività svolte ed in corso riguardano il piazzale esterno e in particolare la realizzazione delle platee per l’alloggiamento delle cabine elettriche prefabbricate, del gruppo elettrogeno e del relativo serbatoio di stoccaggio del gasolio. Per quanto concerne la galleria di Seiano, invece, è stata completata la posa in opera della canalina di alloggiamento delle linee elettriche di alimentazione dell’impianto ed è stato realizzato l’impianto di illuminazione definitivo della galleria con la posa in opera delle lampade. Anche in questa area di incrocio tra galleria di Seiano, galleria impianto e galleria di Punta Gradelle sono stati realizzati l’impianto di illuminazione definitivo con la posa in opera, sulla volta, delle lampade a led, e la cabina elettrica per l’alimentazione dei pre-trattamenti e sono in fase di montaggio i quadri elettrici. E’ stata completata, a meno della tinteggiatura finale, la palazzina uffici e servizi. Inoltre, sono in corso i lavori di scavo e di realizzazione del nuovo canale fognario proveniente da Seiano, previa realizzazione di un bypass fognario mediante la realizzazione di un pozzetto di connessione e la posa in opera di una tubazione DN 500 mm in PEAD corrugato.
Per la loro esecuzione è stato necessario raccordarsi con la GORI che ha dato disposizioni per far eseguire le attività di scavo solo nella fascia oraria dalle 24 alle 5 dal lunedì al giovedì per la presenza di una condotta idrica ad alta pressione di esercizio il cui flusso può essere interrotto solo in tali orari. Per quanto riguarda la galleria s’impianto, sono state completate le strutture nei quattro comparti biologici ed è iniziata l’installazione delle paratoie, dei mixer, della carpenterie a sostegno dei serbatoi in PRFV per la raccolta dei reagenti e del grigliato pompa a lobi. E’ ultimata la linea elettrica di illuminazione con il montaggio delle relative lampade a led, sia nella parte superiore in volta alla galleria che nella parte inferiore a lato camminamento. Nella vasca raggi UV sono state montate le paratoie, i parapetti ed i grigliati nonchè le pompe antincendio ed autoclave. Ancora, sono state completate le strutture dei trattamenti primari e delle duevasche di dissabbiatura e disoleatura, mentre sono in fase di realizzazione il solaio di copertura e il solaio intermedio della vasca di sollevamento iniziale dei reflui.
“L’impresa esecutrice, il 13 maggio scorso, ha trasmesso il programma dei lavori che tiene conto delle variate lavorazionidella quinta perizia di variante – evidenzia la Beneduce, componete della commissione che si occupa di Ambiente, Energia e Protezione civile – Sono state avanzate delle richieste per avviare entro giugnola grigliatura di tutti i liquami. Ciò consentirà che alla fine del 2016 l’intero processo di trattamento sarà a regime”. Nel frattempo emerge una problematica relativa alla fornitura di energia elettrica all’impianto da parte dell’Enel che potrebbe determinare serie problematiche per l’avvio dell’impianto. Infatti non è ancora stato definito l’iter tecnico-amministrativo. Nelle more si potrebbe avviare la sezione di grigliatura con il gruppo elettrogeno, ma bisognerà far fronte agli elevati costi per il consumo di gasolio. “Mi auguro che l’assessore Fulvio Bonavitacola tenga conto dell’importanza, sia sotto il profilo ecologico che sotto quello strategico, del completamento del depuratore – conclude la Beneduce – Chiedo uno sforzo alla Giunta per consentire che, a un passo dalla fine, non slittino i tempi per l’entrata in funzione e che si trovi la soluzione, procedure, metodi e risorse economiche, per definire l’iter per la fornitura energia elettrica all’impianto”.