PDL, Rocco d’Esposito attacca Orlando e Gnarra e promuove Attilio Massa…che replica!

SANT’AGNELLO – Secondo Rocco D’Esposito, capogruppo PDL in consiglio comunale e il suo collega Antonino Castellano, il primo cittadino Gianmichele Orlando non è libero di decidere se e quando trascorrere un periodo di vacanza dove più gli aggrada! Tant’è che nell’ultima seduta del consiglio comunale, svoltasi il 4 gennaio scorso con l’evidente intento di evidenziare l’assenza del Sindaco (infatti ha presieduto il suo vice sindaco Pietro Gnarra), l’esponente di opposizione (eletto nella lista di Orlando e successivamente allontanatosene insieme al collega ed ex assessore Castellano, ndr) ha pronunciato un veemente capo d’accusa all’indirizzo di Orlando – assente – e che i curiosi possono leggere integralmente sul sito di positanonews.  Ne riportiamo il paragrafo in merito al “disastroso natale a Sant’Agnello” secondo le valutazioni di D’Esposito: “….La cosa più disastrosa è stata la partenza del sindaco che nelle feste più significative decide di lasciare i suoi concittadini per andare a fare gli auguri di buon anno e felice natale in luoghi diversi, basta che non sia sant’Agnello…”.

L’argomento è ormai ripetitivo, d’inverno come d’estate, ma diventa meritevole di attenzione e di una riflessione proprio perchè questa presunta “gravissima colpa” del Sindaco denunciata oggi dal PDL e altre volte dai consiglieri di “Impegno Nascente” sembra contraddire l’altra valutazione della stessa opposizione e cioè che il Sindaco sia un accentratore che non lascia spazi a nessuno: “…Ormai il sindaco Orlando vuole fare tutto lui i contratti i contatti appalti e la gestione di tutto per quale motivo cari concittadini non lo so spiegare…” dichiara nello stesso documento e allarmato D’Esposito. In questo caso e secondo le affermazioni del consigliere PDL, il Sindaco sarebbe così tanto impegnato a sovrintendere a qualsiasi aspetto dell’amministrazione comunale che, alla luce di tanto, crediamo un momento di riposo pure lo meriterebbe, se lo sarebbe guadagnato sul campo e soprattutto, come qualche volta ci ha tenuto a commentare lo setsso Orlando, se lo sarebbe pagato a proprie spese lasciando intendere che altri, forse, le vacanze le abbiano pagate o avute pagate da terzi! Qualche volta il Sindaco fornisca qualche dettaglio in più a riguardo e visto il morboso interesse da parte dell’intero consesso civico santanellese sul tema, suggeriamo a Orlando, nella logica della massima trasparenza che deve avere l’ amministrazione, di rendere pubblico il calendario di vacenze e di ferie di tutti gli Amministratori santanallesi in modo che il Paese ne acquisisca consapevolezza e ne valuti le implicazioni sul piano politico e amministrativo.

Una seconda questione sollevata in consiglio comunale senza che abbia trovato risposta da parte della maggioranza e dell’interessato, il consigliere Attilio Massa, merita invece un approfondimento proprio in virtù dell’elegoio che D’Esposito ne ha fatto nel suo intervento e delle altrettanti accuse rivolte invece al vice sindaco e delegato al turismo Pietro Gnarra circa il presunto rifiuto dell’Amministrazione di Sant’Agnello ad ospitare l’esibizione natalizia di Biagio Izzo che sarebbe stata offerta al Comune dall’Assessore provinciale Pietro Sagristani. In merito esiste una cospicua corrispondenza tra il Consigliere Massa e la Provincia risalente pare al 17 dicembre scorso, dalla quale si evincerebbe che Sant’Agnello ha rifiutato l’offerta di Sagristani, cioè di uno spettacolo che tanto successo ha portato invece a Sorrento dove Biagio Izzo si è esibito il 2 gennaio insieme ad Anna Tatangelo nello spettacolo che era stato programmato per il 17 dicembre in occasione della Notte Bianca e rinviato a causa del maltempo.

Allora bisogna dedurne che Izzo ha ripiegato a esibirsi a Sorrento per il rifiuto oppostogli da Sant’Agnello, oppure era possibile che l’artista si esibisse su entrambe le piazze peninsulari? L’annuncio della partecipazione di Izzo alla Notte Bianca invece era stato dato nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Sorrento con la partecipazione, oltre al Sindaco Giuseppe Cuomo, anche dell’Assessore Provinciale Sagristani e nella quale sono stati anche evidenziati i costi a carico della Provincia e soprattutto della Regione (complessivamente 3,5 milioni di euro) dei quali circa 80 mila euro sono stati assegnati a Sorrento (dove il Natale è costato 450mila euro) e a Piano di Sorrento dove la Provincia si è fatta carico di pagare lo spettacolo di Enzo Avitabile. Altri interventi, in Costiera, la Provincia allo stato non risulta che ne abbia finanziati stante i forti ritardi con cui la Regione ha provveduto a deliberare e le restrizioni (?) di bilancio rispetto agli anni passati. A questo punto è d’obbligo che il consigliere Massa, nell’interesse dell’Amministrazione e della maggioranza di cui è parte, ma anche dei cittadini che rischiano di confondersi in questo perenne gioco delle parti che si inscena a Sant’Agnello, fornisca la versione ufficiale di tutto e anche i numeri complessivi dell’evento natalizio cui ha sovrinteso, tanto per non aggiudicarsi, insieme al giardiniere del Comune, i meriti per il proprio operato e lasciare le critiche a carico solo del Sindaco e dell’Assessore Gnarra che, insieme agli altri Assessori, hanno approvato e finanziato il programma per il Natale a Sant’Agnello come hanno fatto – e faranno – sempre le Amministrazioni pubbliche! Tanto perchè se qualcosa di buono pure è stato fatto e viene riconosciuto, va anche considerato e inquadrato nell’ambito dell’intera organizzazione del natale, visto che nè il consigliere Massa nè il giardiniere del Comune Ferraro avrebbero potuto fare per bene il proprio lavoro se non avessere avuto l’approvazione, la copertura e i fondi, oltre che la fiducia, da parte della Giunta Comunale. Tanto sempre e solo per chiarezza e coerenza di ragionamento!