Sorrento

Antonetti (IdV): rimuovere il cordolo viario a Marano

Stampa
Avv. Giovanni Antonetti (IdV)

SORRENTO – Il cordolo del quadrivio di Marano va a finire nel mirino dell’Italia dei Valori. “E’ pericoloso, penalizza i commercianti e viene bypassato dalla nuova navetta elettrica. Rispetto agli altri mezzi, il bus può attraversare liberamente viale Nizza provenendo da via degli Aranci. Ne è compromessa la sicurezza dell’incrocio. Serve un intervento risolutivo” sbotta l’avvocato Giovanni Antonetti. Il leader dell’Idv si scaglia nuovamente contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo. Sul tavolo, il nuovo piano traffico, con l’introduzione della navetta elettrica che collega i principali parcheggi della città, con corse ogni quarto d’ora. “Credo – sottolinea Antonetti – che sia azzardato permettere al pullman di accedere a viale Nizza ovviando al cordolo, che obbliga il traffico veicolare di via degli Aranci a dirigersi verso Sant’Agnello. Ne va della sicurezza del quadrivio, uno snodo fondamentale per la circolazione. Speriamo che ciò non sia l’antipasto di una variazione, che magari darebbe solamente ai bus il via libera ad accedere direttamente a viale Nizza”. Più volte, proprio sulla vicenda sollevata dall’Idv, l’amministrazione comunale si è detta contraria a rimuovere la direzione obbligatoria verso Sant’Agnello. Una misura attuata dalla precedente giunta. Negli ultimi giorni, Antonetti si è nuovamente incontrato con gli esercenti del rione Marano “che – dice – mi hanno evidenziato per l’ennesima volta le loro problematiche”.
Da qui, si rinnova la richiesta del partito: “Chiedo di eliminare il cordolo, potenziando il controllo da parte di organico della polizia municipale in corrispondenza dell’incrocio del rione Marano, al fine di consentire il corretto andamento del corso pubblico. Misure – continua Antonetti – tutte finalizzate a rendere l’area di viale Nizza più servibile per i clienti delle attività commerciali e maggiormente vivibile per i residenti. Bisogna privilegiare la qualità della vita dei cittadini della zona. I negozi di viale Nizza hanno risentito fortemente dell’installazione del cordolo spartitraffico del quadrivio tra corso Italia e via degli Aranci. I risultati ottenuti in termini di decongestionamento del traffico non sono così rilevanti, quanto la perdita, in termini economici e di produttività degli esercenti che hanno risentito della forte diminuzione di affluenza di potenziali acquirenti provenienti, principalmente, da via degli Aranci”. (tratto dal quotidiano Metropolis del 02-01-2011).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*