Piano alle urne: girandola continua, Cappiello si ritira…questa volta definitivamente
PIANO DI SORRENTO – Noi osservatori della politica locale non l’avremmo immaginato un finale di corsa tanto assurdo: neanche 24 ore è durata infatti la ricandidatura di Salvatore Cappiello che, questa mattina, ha dichiarato forfait e questa volta è certo che non ci saranno ripensamenti. Le vere ragioni di questo dietro-front restano ancora oscure, si prendano allora per buone le dichiarazioni sul mancato obiettivo di guidare una lista trasversale.
Quindi i due principali aspiranti successori di Ruggiero, Cappiello e Gianni Iaccarino, sono usciti dalla scena e la parola, su questo fronte, passa alle seconde e terze file che non si sa se raggiungeranno un accordo quando ormai le ore davvero scorrono inesorabili. Stamane per le strade di Piano sono invece apparsi i manifesti dell’unico candidato sindaco che da due anni a questa parte è stato e resta in campo: il Dr. Vincenzo Iaccarino. L’accordo con Pasquale D’Aniello ha retto anche agli ultimi assalti a conferma di un’intesa antica che in troppi volevano far saltare senza però riuscirci. Si attende ora di conoscere la composizione della lista “Piano nel Cuore“.
Sugli altri fronti molte incertezze, a cominciare da Anna Iaccarino e da altri uscenti di cui si sono perse le notizie come Daniele Acampora, Maurizio Gargiulo, Rossella Russo. Il PD di Antonio D’Aniello deciderà nelle prossime ore. Allo stato neanche si conosce se saranno effettivamente della partita elettorale i 5 Stelle e Podemos di Raffaele Esposito, due formazioni di cui si è sentito poco o nulla fino a questo momento. E’ chiaro che occorrerà approfondire le ragioni di questo impasse perchè Piano di Sorrento ha sempre rappresentato in anticipo fenomeni che, nel bene e nel male, hanno avuto poi riflessi negli altri Comuni peninsulari. Bisognerà scoprire questo virus misterioso perchè ridurre il ragionamento alla semplice crisi della politica è assolutamente riduttivo!
Un commento
Gennaro orgoglioso elettore DC
Encomiabile Direttore, le sue notizie ci sconvolgono. Piango e mi dispero, il mio candidato, l’unico che poteva rappresentare per esperienza e cursus honorum la democrazia cristiana, il partito votato dall’80% dei cittadini di Piano non si candiderà piu? Come mai? Quali sono le ragioni di questo ennesimo dietrofront, di questo ritiro inspiegabile quando tutto sembrava volgere per il meglio a suo favore? Ho provato a telefonare sui cugino di cui sono assai amico ma non mi è stato possibile parlargli tutta la giornata. Linee interrotte. Cosa sta succedendo a Piano di Sorrento? Possibile che il mio partito non risponda al telefono? Si è liquefatto al primo sole di primavera ? Eppure avevo sperato in un compattamento attorno all’esperta figura di Don Salvatore. E ora che succederà? Vedo che il più giovane dr. Iaccarino intanto ufficilizzerà a breve la sua lista ed il suo programma.Me lo ha confermato l’impiegato comunale che l’ha visto salire a presentare la lista. Certamente potrebbe offrire l’unica valida alternativa per l’80% dei cittadini che vogliono votare un programma ed una lista in cui siano tutelati i principi ed valori di una ideologia che rappresenta la più genuina anima del popolo pianese (carottese), sempre moderato, cristiano, senza bigottismi, legato alle tradizioni, che non vuole fughe in avanti, ma un sano pragamatismo, la soluzione dei tanti problemi irrisolti per inesperienza politica di alcuni assessori uscenti. Votati a scatola chiusa, me ne sono pentito, per un pò ho sperato in Cappiello jr ed ora mi vedo di nuovo sulla graticola a sperare nell’uomo nuovo. Spero che non debba ricredermi. L’unica speranza è ritornare sul solco dei valori cristiani, della solidarietà, dell’impegno civico a favore del bene comune . Leggerò attentamente il programma del dr. Iaccarino.A presto