Regione Campania, la Beneduce infuriata per le assenze ai lavori della V Commissione
NAPOLI – Chi l’ha vista dice che davvero l’On. Flora Beneduce fosse infuriata per “…l’irresponsabile assenza della struttura commissariale. De Luca garantisca la presenza di assessori, capi dipartimento e direttori generali”. L’esponente di FI, componente della Commissione che si occupa di Sanità e sicurezza sociale, non usa mezzo termini per denunciare le assenze dei convocati dal presidente Raffaele Topo alle due audizioni riguardanti la macroarea riabilitativa e socio sanitaria e la rete trapiantologica.
“I sub commissari ad acta hanno rispedito l’invito al mittente, si legge nel comunitato della Beneduce – così i componenti della V commissione, le associazioni di categoria, i direttori generali e commissari delle aziende ospedaliere hanno rinunciato alle risposte e alle chiarificazioni che attendevan. Un comportamento irresponsabile che dimostra insensibilità verso le problematiche da affrontare e indifferenza rispetto alla volontà politica di risolvere problemi – dice la Beneduce, componente dell’Ufficio di Presidenza – Io rispondo ogni giorno ad un mandato affidatomi dai miei elettori e da tutti i campani. Non tollero che la struttura commissariale sia d’ostacolo a chi, come me e come tanti colleghi consiglieri, agiscono nell’interesse dei cittadini. Rallentare o, a pensar male, boicottare i lavori della commissione significa condannare la regione e il comparto sanitario ad un blocco che non possiamo permetterci”. Non fa sconti Flora Beneduce e tira in ballo direttamente i sub commissari ad acta, Mario Morlacco e Ettore Cinque. Poi si rivolge al presidente Vincenzo De Luca: “Sarebbe quanto meno opportuno che in audizioni così delicate e strategiche sia assicurata la presenza di assessori, capi dipartimento e direttori generali. Il supporto tecnico alla politica è decisivo, per cui auspico una maggiore sensibilità verso un diritto costituzionalmente sancito, che certe assenze potrebbero contribuire a negare”.