Sorrento, su Assessori e Consiglieri l’incognita delle incompatibilità
SORRENTO – L’argomento non sembra appassionare più di tanto le cronache, ma resta uno dei temi scottanti con cui l’Amministrazione-Cuomo sta facendo i conti da alcuni mesi a questa parte per un’inchiesta aperta dalla Procura di Torre Annunziata e che sarebbe ormai prossima a una svolta. Le bocche restano cucite perchè l’indagine è ancora in corso, come spieghiamo sul settimanale “M&DSorrento” in edicola.
Tanti, anzi troppi Amministratori, avrebbero infatti rese “infedeli dichiarazioni” alla Segreteria Comunale all’atto di sottoscrivere l’inesistenza di condizioni di incompatibilità propedeutica alla proclamazione degli eletti. A seguito degli accertamenti che ne sono seguiti è emerso che su molti dei nuovi, ma anche dei vecchi, Amministratori pendono situazioni debitorie nei confronti dello stesso Ente, soprattutto per contravvenzioni mai pagate. Il tutto senza considerare altri possibili conflitti d’interesse che si trasformerebbero di fatto in incompatibilità. C’è stato chi si è premurato di “saldare il proprio debito” sanando così l’incompatibilità, non però la falsa dichiarazione per cui si attende l’ultima parola da parte degli inquirenti.