Castellammare, anche il Sindaco Cuomo va a casa…

CASTELLAMMARE DI STABIA – Con le dimissioni di 13 consiglieri comunali scende il sipario sull’Amministrazione della Città e soprattutto sull’esperienza del Sindaco Nicola Cuomo. Quasi in contemporanea con Roma, dove il sindaco Marino ha rassegnato le dimissioni in un’escalation di tensioni interne al PD (che ha voluto chiudere la partita col sindaco sulla questione degli scontrini fiscali del sindaco piuttosto che sullo scandalo di mafia capitale in cui il PD c’è dentro fino al collo), lo stesso è accaduto a Castellammare.

Qui il coraggioso tentativo di Cuomo di “bonificare” la Città delle Acque alla fine è abortito aprendo le porte al commissariamento che porterà alle urne gli stabiesi in quella che si va prospettando come una delle tornate elettorali amministrative più impegnative, anzi decisive per la stessa tenuta del governo-Renzi. Nella primavera 2016 (probabilmente tra maggio e giugno) andranno a votare anche Napoli e Milano, tutte metropoli dove il PD tenta la carta di insediare primi cittadini di provata fede renziana. Castellammare ha lasciato “assassinare politicamente” il Sindaco che aveva intrapreso con determinazione una politica di svolta e di cambiamento intaccando i soliti e variegati interessi per i quali Stabia è destinata a restare Castellammare!