I veri artisti quasi sempre sono incompresi e vilipesi…
In questi giorni su Facebook è andato in scena una specie di reality del peggio che una comunità è in grado di offrire svincolata da qualsiasi freno inibitore e soprattutto ignorante degli effetti che certi comportamenti sono in grado di produrre. A finire nel tritarne del pettagolezzo, dell’offesa, della diffamazione è stato Ciro Ruggiero, medico funzionario dell’Asl e artista, ritrovatosi a sua insaputa al centro di una chat privata resa pubblica e commentata dai più senza neanche rendersi conto della gravità della materia oggetto del contendere e delle accuse che in essa si andavano sciorinando. A far esplodere il caso ci ha pensato un altro personaggio della Penisola che lavora nel mondo dello spettacolo premurandosi di “denunciare” i presunti comportamenti del Dr. Ruggiero e dichiarandosi disponibile a farsi ascoltare da Carabinieri e Polizia per offrire la propria testimonianza e riferire quanto a sua conoscenza.
Com’era prevedibile, forse è meglio dire inevitabile, Ruggiero in poco tempo è venuto a conoscenza di tutto e l’ha pubblicato, anche le conversazioni private, sul suo profilo FB così che tutti i protagonisti di questa squallida vicenda si sono ritrovati “sputtanati” e chi nell’elenco non c’era si è premurato di aggiungervisi in proprio. Diversi “personaggetti” che, a vario titolo, rappresentano quell’area di sottogoverno amministrativo pianese alimentato con le risorse pubbliche per la gestione di eventi e di iniziative, hanno fatto a gara per mettere la pezza a colore sull’accaduto, per quanto detto e per quanto scritto. Il Dr. Ruggiero, senza perdersi in chiacchiere, oltre alla pubblicazione di tutte le conversazioni ha dato mandato al suo legale di procedere contro tutta questa gente per cui l’esito della querelle è affidata al giudice. In tutta questa storia però ci duole dover evidenziare l’intervento del vertice dell’ASCOM di Piano di Sorrento, associazione coinvolta nel caso. Il presidente Gianluca Di Carmine è stato giustamente tirato in ballo da Ruggiero per le scuse: l’ha fatto, ma in privato e con un messaggio che Ruggiero ha reso pubblico svelando così anche il giudizio non proprio edificante che il Presidente Di Carmine dimostra di avere nei riguardi dei propri concittadini.
Scrive infatti nella chat a Ruggiero: “17/06/2015 8.20 Gianluca Di Carmine: Buongiorno, sono mortificato è dispiaciuto. Questo è un paese di invidiosi e folli. Personalmente mi sento smontato da questi comportamenti da parte di entrambe le parti, ma è venuto fuori il lato cattivo di qualcuno che si vanta di essere un artista. Ti chiedo scusa e mi dissocio da tutto e da tutti“. Parole in libertà… Come si fa, caro Gianluca, a esprimere concetti come questi senza rendersi conto del ruolo che si riveste e che certe generalizzazioni non solo non assolvono per l’accaduto, ma feriscono tutta una comunità? Forse è il caso di rivedere certi programmi, associativi e politico-elettorali, per evitare davvero che ‘a pazziella finisca mano ‘e creature. Al Dr. Ruggiero invece va tutta la nostra solidarietà: i veri artisti quasi sempre sono incompresi e vilipesi!