Elezioni&Polemiche, il commento di un giovane elettore PD

Caro direttore, da giovane elettore del PD non posso non mostrare tutto il mio sdegno nei confronti di questo commento che tutto mi sembra tranne che un acuto ragionamento. Addirittura si arriva ad accusare il prof Pinto e il PD e l’ avv. De Martino solo per aver avuto il coraggio di scendere in campo, di mostrare unìalternativa alla gente, di permettere a tutti di scegliere una terza strada diversa da quella di Cuomo e di  Fiorentino (che poi se si va a vedere attentamente gli assessori di Cuomo sono gli stessi del amministrazione Fiorentino e il modo di fare politica dei due è praticamente uguale). Tutto questo mi sembra molto poco democratico, ma diciamo pure che a Sorrento siamo abituati anche a questo.

Premettendo che il risultato ottenuto dal PD è stato sotto le aspettative e anche al interno del partito c’è stata molta delusione, mi permetto anch’io di fare un paio di riflessioni sull esito del voto. La lista del PD è stata formata da gente che ha deciso di schierarsi senza avere interessi personali da curare. Il risultato negativo è sotto gli occhi di tutti ma nulla è stato fatto allo scopo di far vincere Cuomo. Partendo dal presupposto poi che i voti necessari per vincere sono quelli del sindaco e non quelli di lista quindi il risultato della lista è anche relativo, mi chiedo cosa sarebbe successo se il PD avesse preso quel 5% in più. Probabilmente un elettore di Cuomo ci avrebbe accusato di aver fatto una lista più forte di quella che abbiamo fatto ma comunque non sufficiente per andare al ballottaggio e quindi di aver appoggiato Marco Fiorentino.

La verità è solo una ovvero che Cuomo ha vinto perché ha preso più voti, Marco Fiorentino si è dimostrato debole e soprattutto finito, i grandi elettori che aveva alle spalle, quasi tutti gli albergatori, sono usciti sconfitti insieme a lui perché non hanno smosso l’elettorato. Faccio un’ultima riflessione ricalcando ancora di più l’onestà del PD. In questa tornata abbiamo assistito a numerosi attacchi da una parta e dall’altra ma soprattutto abbiamo assistito a delle pratiche scorrette prima e durante il voto che non hanno nulla a che fare con la politica. Tutto questo si può evincere dagli articoli di quei giorni. Bene, di tutto questo il PD non è stato protagonista a differenza degli altri. Concludo ricordando solo che qualcuno che sosteneva Fiorentino ha urlato più volte dal palco che Marco Fiorentino sarebbe stato sindaco il 31 maggio sera. Le cose non sono andate così, forse qualcosa è andato storto? È inutile e soprattutto da bambini dare le colpe della sconfitta agli altri senza farsi prima un esame di coscienza.
Grazie per lìattenzione

PinP: Credo che non ci sia bisogno di sdegnarsi…Sono altre le cose che meritano questo sentimento. Piuttosto ogni opinione e ogni punto di vista vanno rispettati e soprattutto lasciati esprimere anche per il solo fatto che qualcuno si è premurato di farlo. Queste elezioni, e anche tante altre situazioni collaterali, hanno confermato che esistono anche altri tipi di problemi da tener presenti per garantire partecipazione e libertà di espressione.