A proposito di “bandiera blu”, interviene Claudio d’Esposito del WWF

MASSA LUBRENSE – Divama la polemica elettorale tra le due liste che si contendono la guida della municipalità con una piccata replica della compagine di Lello Staiano nei riguardi della lista di Lorenzo Balduccelli, ma nella discussione interviene il WWF con un comunicato. Scrive l’entourage di Staiano: “Continua la campagna di disiinformazione e offesa portata avanti dal “gruppo” Patto con la Città. Una minoranza frammentata e praticamente assente in questi 5 anni, che quasi per magia negli ultimi mesi si è risvegliata dal letargo in cui versava ed ora si spaccia per “cambiamento”. Potremmo parlare anche noi di torte alle fragoline, posti barca a buon prezzo, strade asfaltate ed altre svariate cose, ma non è nel nostro stile.

Continueremo invece con la nostra campagna di informazione, utilizzando la nostra pagina facebook ed i tanti comizi che terremo nelle piazze. #fattinonparole non è solo uno slogan, ma la realtà delle cose che mostreremo a tutti i cittadini. Un esempio? Massa Lubrense si riconferma anche per il 2015 Bandiera Blu“. A questo punto interviene Claudio d’Esposito: “Cara comunità che sta “insieme per Massa Lubrense” .. l’associazione WWF Penisola Sorrentina, che da circa un trentennio si batte con costanza e tenacia, in modo del tutto volontario e gratuito, per tutelare la natura, il paesaggio ed il mare della penisola sorrentina, aspetta ancora dall’estate scorsa di ricevere copia del questionario compilato per ottenere l’agognato vessillo denominato “Bandiera Blu” !!! Di sicuro tale questionario sarà stato “compilato” dalla società incaricata dal Comune (e da noi pagata!!!) con scrupolo e professionalità… oltre che con onestà.

Orbene allora qualcuno vuole spiegare per quale motivo ogni tentativo di far valere il “diritto” (sancito dalla Legge) di “visionare gratuitamente” gli atti inerenti l’ambiente, oltre ad essere risultato invano, si è sempre concluso con invettive, offese ed atteggiamenti arroganti, prepotenti e diffamatori indirizzati, dai rappresentanti delle istituzioni, agli attivisti del WWF che insistentemente hanno più volte “scritto” e poi “peregrinato” ai piani alti della casa comunale per vedersi “esaudita” la legittima richiesta? Vuoi vedere che quei questionari “segregati” forse non contengono informazioni che tutti possono conoscere? La verità, che è stata ampiamente documentata e fatta conoscere dai volontari del panda e dalla stampa, è che il “vanto blu” degli anni trascorsi non era così realmente meritato! Gloria e onori a chi merita di vincere… e a chi partecipando arriva prima… ma se il “traguardo” non viene raggiunto, allora, a cosa giova imbellettarsi di meriti e vessilli? Cosa ci sarà dietro l’ennesima bandiera blu del 2015? Ci auguriamo che qualcuno abbia imparato la lezione e compreso che sventolare servizi e qualità richiede (è la stessa FEE ad imporlo!!!) la sussistenza di quei “servizi” e di quella “qualità” che qualora non sussistessero sarebbero solo MILLANTATI!!!! Nel frattempo il WWF aspetta ancora di “fare accesso agli atti” per verificare i fatti e tutelare i cittadini ed i consumatori, che nelle località dove sventola la Bandiera Blu si aspettano (e pretendono!!!) servizi e qualità reali… non solo “sventolati”.