Sorrento, le dimissioni di Federico Cascone diventano un caso
SORRENTO – Le dimissioni da consigliere comunale di Federico Cascone (Lista Il Ponte) diventano un caso con pesanti risvolti a seguito dell’iniziativa assunta da Rosario Fiorentino, presidente della Commissione Trasparenza, che mette sotto accusa il Presidente del Consiglio comunale, Emiliostefano Marzuillo e la Segretaria comunale per la mancata, preventiva verifica sulle cause di incompatibilità ad assumere la carica di amministratore. Nel nostro post di ieri abbiamo erroneamente parlato di una “rinuncia” di Cascone, ma a seguito di ulteriori verifiche è emerso che la surroga era già avvenuta e che proprio a seguito delle contestazioni mosse da Fiorentino, Cascone ha deciso di rassegnare il mandato di consigliere. A sostituirlo sarà Antonino Spartano. Con Fiorentino approfondiamo la vicenda.
“Siamo di fronte ad una plateale superficialità compiuta del Presidente del Consiglio Comunale – spiega Fiorentino – Allo stato non possiamo ancora parlare di una omissione nelle funzioni di controllo e verifica degli atti prima che approdano in Consiglio Comunale, ma sicuramente di un comportamento censurabile a riprova della condotta posta in essere e volta a far apparire tutto regolare, trasparente e rispettoso della legge mentre siamo di fronte ad un “caso” di rilevanza nazionale. Il geometra Federico Cascone ha lo studio, se non vado errato, a Via Santa Lucia 11. In Via Santa Lucia hanno anche lo studio Mariano Pontecorvo e Guglielmina Ciampa.
Il geom. Cascone Federico ha avuto un incarico dal Comune, incarico diretto senza alcuna selezione pur se lo stesso ufficio tecnico in precedenza aveva notificato allo stesso ordinanze tese ad evitare l’espandersi del fenomeno di abusivismo edilizio. Nonostante le azioni amministrative in corso e su cui serve fare piena luce anche per capire come il dirigente Donadio flette come una barca in alto mare di fronte all’avanzare delle onde.
Cascone riceve l’incarico del Comune per il quale chiede di essere pagato con la fattura n° 18 del 13.12.2013. Successivamente il sottoscritto chiede il rilascio degli atti per la vicenda che riguarda Cascone, sempre in qualità di tecnico, in Via Festola 12 Sorrento e formula un apposita interrogazione in Consiglio Comunale senza ricevere risposta dall’ufficio e senza che il Presidente del Consiglio si interessi più di tanto per capirne di più. Intanto il 20.02.2014 la Procura della Repubblica di Torre Annunziata comunica le conclusioni delle indagini a carico di “Cascone Federico + 1”. A firmare l’atto è la dott.ssa Francesca Servillo, il reato ipotizzato di falso negli atti guarda caso proprio di Via Festola.
Il Comune di Sorrento sicuramente è stato informato dell’udienza fissata davanti al Tribunale Penale il 20.04.2015 dott. AUFIERI. Di fronte a tale situazione come è stato possibile che a nessuno sia balenato l’dea o il dubbio di fargli ricoprire la carica di consigliere comunale? Per completezza di informazione possiamo dire che il geom Federico Cascone è anche tecnico per delicate pratiche di condono edilizio riguardanti familiari di consiglieri comunali di maggioranza in carica, ma tale aspetto non ha alcuna rilevanza sulla incompatibilità.