Italia,  Sorrento

Sorrento Meeting 2014, all’Hilton Sorrento Palace l’evento dell’OBI

Stampa
L'edizione 2013
L’edizione 2013

Si svolge all’Hilton Sorrento Palace il Sorrento Meeting 2014 che per due giorni, il 7 e l’8 novembre, spita prestigiosi relatori tra cui l’economista James Kenneth Galbraith, i presidenti del Cnel, Antonio Marzano, dell’Istat, Giorgio Alleva, dell’Ice, Riccardo Maria Monti, della Svimez, Adriano Giannola e il segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri. Due giorni per discutere di Mezzogiorni d’Europa e monitorare i processi di sviluppo e individuare nuovi modelli di crescita per queste aree.
E’ l’obiettivo della quarta edizione del Sorrento Meeting, evento organizzato dall’OBI, l’Osservatorio Banche – Imprese di Economia e Finanza che il 7 e 8 novembre riunirà presso l’Hilton Sorrento Palace rappresentanti internazionali del mondo istituzionale, economico, culturale, sociale, imprenditoriale, finanziario e accademico.

Tra i relatori, l’economista James Kenneth Galbraith, il presidente del Cnel, Antonio Marzano, il presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, il presidente dell’Ice, Riccardo Maria Monti, il segretario generale dell’Eurispes, Marco Ricceri, il presidente della Svimez, Adriano Giannola, il parlamentare belga Claude Rolin e Laura Castelli (M5S) e l’economista Antonio Martino, già ministro della Difesa e degli Esteri.

Nutrita anche la rappresentanza diplomatica, con la partecipazione di Nguyen Hoang Long, ambasciatore del Vietnam, paese ospite dell’edizione 2014 e Hassan Abouyoub, ambasciatore del Marocco.
A coordinare le sessioni, Bruno Socillo, presidente di Rai World, Marcelle Padovani, corrispondente de Le Nouvel Observateur, Eric Joszef, corrispondente in Italia del quotidiano Libération e Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3.
Una sessione speciale sarà dedicata al Vietnam, il 7 novembre alle ore 10, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, Daniel Kraus, vice direttore generale di Confindustria, Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania, Vu Viet Ngoan, presidente della Commissione nazionale per la supervisione finanziaria della Repubblica Socialista del Vietnam, Bui Vuong Anh, consigliere commerciale dell’ambasciata del Vietnam in Italia e Nguyen Maily Anna Maria, responsabile desk Vietnam di Unioncamere Emilia Romagna.

Il programma

Il Sorrento Meeting si articola in due giornate, il venerdì, dalle ore 14 alle ore 19 e trenta e il sabato dalle ore 9 alle ore 14, suddivise in quattro sessioni tematiche riguardanti: Organizzazione e Governance Istituzionale, Economia, Finanza e Società, nelle loro molteplici declinazioni.
Nella prima sessione si discuterà dei nuovi e instabili equilibri geopolitici legati alla proprietà, al possesso e al controllo delle materie prime, delle risorse ambientali, dei poli finanziari e produttivi, delle reti di trasporto. Nella seconda sessione si affronterà il problema delle diverse aree valutarie e la loro influenza sugli scambi e sugli investimenti. Nella terza sessione, tenuto conto dei molteplici fallimenti politici, si cercherà di individuare le relazioni sociali e imprenditoriali che legano fra loro i diversi paesi del Mediterraneo. Nella quarta ed ultima sessione si discuterà sui nuovi modelli di sviluppo dove assumono importanza la qualità della vita, la dignità umana e gli indicatori di benessere.

I lavori si apriranno ufficialmente il 7 novembre alle ore 14, con i saluti istituzionali e la sessione introduttiva, coordinata dal vice presidente dell’Obi, Gaetano Mastellone.
Interverranno il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il presidente del Cnel Antonio Marzano, e il presidente dell’Obi Michele Matarrese. Conclusione affidata al direttore generale dell’Obi, Antonio Corvino, che illustrerà tutti i temi della due giorni del convegno.
Nel corso della prima sessione: “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo negli equilibri globali”, dopo le relazioni di James Kenneth Galbraith, docente della Lyndon B. Johnson School of Public Affairs, e di Adriano Giannola, presidente della Svimez, si confronteranno, coordinati da Eric Joszef, corrispondente in Italia del quotidiano Libération, Emmanuel Koukios, docente dell’Università tecnica nazionale di Atene, Antonio Onorati, presidente del Centro Internazionale Crocevia, Riccardo Petrella, presidente dell’Istituto europeo di ricerca sulle politiche dell’acqua, Marco Ricceri, segretario generale dell’Eurispes e Alla Alekseevna Yazkova dell’Istituto per l’Europa della Accademia delle Scienze di Russia.
Concluderà la sessione l’intervento di Vu Viet Ngoan, presidente della Commissione di supervisione finanziaria nazionale del Vietnam, paese ospite per l’edizione 2014.

Nel pomeriggio del 7 novembre, alle ore 17, la seconda sessione, che sarà suddivisa in due parti.
La prima con argomento “L’euro e le economie del Mediterraneo”, coordinata da Bruno Socillo, presidente di Rai World. Keynote speakers saranno gli economisti Jesper Jespersen, presidente della rete degli economisti keynesiani, e Antonio Martino, già ministro della Difesa e degli Esteri. Seguiranno gli interventi di Alain Bifani, direttore generale del ministero delle Finanze del Libano, dell’economista Nino Galloni, di Fouzi Mourji, dell’Università Hassan II di Casablanca, e Hani Eskandar, manager egiziano della Brooklin Trading and Contracting CO.
Conclusione affidata a Rashed Al Balooshi, CEO di Abu Dhabi Securities Exchange.
Nella seconda parta della seconda sessione verrà analizzato il tema “Europa: Eutopia o Outopia?”. Coordinati da Marcelle Padovani, corrispondente de Le Nouvel Observateur, interverranno le deputate Laura Castelli (M5S), l’europarlamentare belga Claude Rolin e Carmelo Cedrone, vice presidente del Cese, il Comitato Economico e Sociale Europeo.

Due le sessioni in calendario sabato 8 novembre.
La prima, al mattino, alle ore 9, verterà sul tema “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo: lo sviluppo di uno spazio economico comune”, e sarà moderata da Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3, che è anche media partner ufficiale dell’evento.
Relazioni introduttive di Hassan Abouyoub, ambasciatore del Marocco in Italia e della moscovita Victoria Panova, dell’Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali.
Seguirà un dibattito con interventi di Sherazade Hushmand, teologa iraniana, Carlo Mearelli, presidente di Assologistica, Carlo Nicolais, direttore delle relazioni esterne di Maire Tecnimont ed Ernesto Somma, responsabile delle relazioni istituzionali di Tap Italia.

Tema della quarta e ultima sessione del Sorrento Meeting 2014 è “I Mezzogiorni d’Europa e Mediteranneo tra well-being e crescita: i nodi e le condizioni territoriali dello sviluppo”, in programma alle ore 11,15.
Ad introdurre l’argomento, le relazioni del chimico James Clark dell’Università di York, e Peter Herrmann, presidente di Esosc e docente dell’università di Cork in Irlanda. La sessione proseguirà con interventi di Johnny Dotti, presidente di Welfare Italia, Eugenia Ferragina, ricercatrice presso l’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, Abdelouabab Rezig del Consiglio nazionale economico e sociale dell’Algeria e Marek Cierpial-Wolan dell’ufficio statistico della città polacca di Rzeszow. Conclusioni dell’evento internazionale ad opera di Giorgio Alleva, presidente dell’Istat.

“Questa quarta edizione parte dal presupposto che la globalizzazione ha modificato a livello mondiale tutti gli equilibri esistenti da quelli visibili a quelli invisibili – sottolinea il direttore generale dell’Obi, Antonio Corvino – Da un vecchio ordine stiamo transitando verso un nuovo sconosciuto ordine mondiale. Siamo nel tempo di mezzo, il medioevo della globalizzazione, nuova fase il cui futuro richiede nuove visioni culturali e nuovi modelli economici, finanziari e sociali e nuovi livelli di governance. In questo contesto cambia anche la visione dei Mezzogiorni d’Europa e dello spazio euro mediterraneo, che devono ricercare una loro identità. Il meeting si colloca come un momento di approfondimento delle questioni che interessano l’Europa, alla luce dei recenti collegamenti in atto con i Paesi del Mar Nero, del Mar Caspio, con l’Azerbaijian e gli accordi di libero scambio con l’Asia in una visione di forte integrazione dello spazio mediterraneo”.
Un luogo di unione, aggiunge, scambio e confronto tra persone di diverse culture, unite dalla consapevolezza che qualcosa stia cambiando.
“L’iniziativa di Sorrento – conclude il dg dell’Obi – rappresenta l’unica tappa del governo vietnamita nel Mezzogiorno e vuole accendere un faro su esperienze di grande valore e interesse per il Mezzogiorno d’Italia. In questo spirito, infatti, l’Obi attraverso il Sorrento Meeting si candida a divenire un ponte di collegamento, sul fronte delle relazioni internazionali, tra le mi del Mezzogiorno e il sistema economico vietnamita”.

#SorrentoMeeting2014, i canali social dell’evento

L’edizione 2014 del Sorrento Meeting offrirà da quest’anno l’opportunità di seguire i lavori ed interagire con i relatori attraverso l’utilizzo di Sms, Facebook e Twitter. Grazie alle piattaforme di networking, utilizzando l’hashtag #sorrentomeeting2014, sarà possibile commentare i temi delle sessioni e porre domande ai relatori. In chiusura di ognuna delle quattro sessioni di lavoro, si svolgerà un question time di circa quindici minuti, nel corso del quale i responsabili scientifici esporranno ai relatori i quesiti posti dal pubblico, che giungeranno sotto forma di post e di tweet. L’obiettivo è quello di favorire una interazione tra la platea presente in sala, il pubblico che invece segue attraverso i social network e i relatori ospiti del meeting.
Sarà possibile commentare e inviare domande via Sms al numero +393669236164. I messaggi saranno pubblicati sul sito web www.bancheimprese.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*