Mostro di Alimuri, inizia il conto alla rovescia
VICO EQUENSE – In settimana si svolgerà la gara per affidare quello che, a ragione, si può definire il “lavoro del secolo“: la demolizione del mostro di Alimuri, l’ecomostro immortalato nelle gallerie degli sfregi ambientali di tutto il mondo e che ha deturpato l’immagine della Costiera in quella Conca di mare tra Vico Equense e Meta che, forse proprio grazie a lui, si è conquistata l’attenzione dei media mondiali. Antonio Elefante, ingegnere e assessore tecnico al Comune di Vico Equense, è l’artefice dell’operazione che avrà tutti i crismi dell’evento. “Entro fine mese dovremo aver completato le procedure amministrative dopodichè ci vorranno circa due mesi per la messa in sicurezza e la preparazione dell’intervento – spiega Elefante – A questo punto in un minuto e l’ecomostro sarà giù“. Attesi media da tutto il mondo per immortalare il momento fatidico destinato a restituire libera dall’ormai fatiscente cemento armata questo angolo di paradiso che recupererà l’originale fisionomia con l’auspicio che rappresenti l’inizio di una vera e propria bonifica ambientale in attesa di vedere in azione il depuratore di Punta Gradelle che, stando alle previsioni, dovrebbe essere completato entro il 2015.