In edicola il numero 8 di “M&DSORRENTO”
SORRENTO – Ancora un interessante appuntamento con l’informazione sulla città di Sorrento. Da mercoledì 27 agosto 2014 è in edicola (a Sorrento e a Piano di Sorrento all’edicola L’Indice) il numero 8 del settimanale “M&DSORRENTO” con una serie di servizi e commenti esclusivi sulla città e sulla Penisola Sorrentina. Molto apprezzato dal pubblico, il giornale a soli 0,50 € offre un’ampia ed esauriente panoramica sui problemi di Sorrento vista da un’angolazione diversa, cioè non dalla parte del palazzo per dar voce alla comunità e incalzare il potere. “Si tratta di regole basilari anche perchè non bisogna spegnere l’ansia di partecipare che si respira in giro…Siamo soddisfatti di come si sta affermando il giornale – spiega il direttore Vincenzo Califano – anche perchè ci sembra che stiamo riuscendo a dimostrare che, nonostante la concorrenza del web e le frenesie dei social, il prodotto regge e presenta ogni volta novità interessanti ed esclusive.
Il segreto? Non porsi o non lasciarsi imporre limiti, servire il lettore con un’informazione impertinente, corretta, che entra nel merito dei problemi senza essere cafona od offensiva. Ormai sulla rete e sui social scrivono tutti e si leggono un sacco di sciocchezze…Il tutto al di fuori di qualsiasi etica e deontologia professionale, ma pensando di informare… La questione invece è interloquire sui temi e sui problemi per cercare risposte, non suscitare polemiche fine a sè stesse. Politica, politicanti e affini prediligono la polemica perchè in questo modo riescono a sottrarsi al confronto sugli argomenti. Per questo stiamo sperimentando un prodotto, il settimanale stampato, dato per morto e incapace di ritagliarsi uno spazio sul mercato. Invece lo spazio c’è e ce lo stiamo guadagnando con soddisfazione. Oggi è molto, molto più complesso editare un giornale stampato e per di più con cadenza settimanale! Il rischio è di non avere argomenti o di trovarli abbondantemente sviscerati dalla rete. Invece se si sa lavorare i temi da trattare ci sono e pure l’interesse dei lettori ad approfondire. Lo spazio poi te lo riesci a creare se c’è omologazione di contenuti e soprattutto di orientamenti, come purtroppo accade per diverse ragioni che analizzeremo: ovviamente andando anche oltre la realtà locale, in un seminario che organizzeremo entro fine anno sulla scia di quello svolto l’anno scorso quando ospitammo l’avvocato Cateria Malavenda“.