Martusciello “smorza” le ambizioni regionali di Rosellina Russo…Grandi manovre in F.I.

Quando Fulvio Martusciello, parlamentare europeo e consulente di Stefano Caldoro per le attività produttive, è piombato alla Marina di Cassano per presentare la legge sulla “destagionalizzazione” delle attività turistiche si è consumato un piccolo dramma politico con Rosellina Russo, consigliere provinciale di Forza Italia. All’interrogativo, diretto, posto dalla Russo a Martusciello se alle prossime elezioni regionali sarà candidata, il plenipotenziario di Forza Italia in Campania, senza scomporsi, ha risposto: “Forse nel 2020…“. Una doccia fredda per la Russo che certamente non si aspettava una bocciatura tanto nuda e cruda che le ha praticamente smorzato ogni legittima ambizione elettorale.

Le candidature femminili, nella prossima tornata elettorale regionale, sono destinate a cambiare la fisionomia del futuro Consiglio regionale dove, appare scontato, approderanno i fedelissimi di Martusciello tornato in auge in Forza Italia dopo la fortunata stagione assessoriale culminata con l’elezione al Parlamento Europeo e il riconoscimento del ruolo di super-consigliere di Caldoro cui Martusciello, proprio alla Marina di Cassano, ha confermato piena fiducia e sostegno per la riconferma alle regionali 2015. Invece la freddura di Martusciello alla Russo è evidentemente il frutto di una specie di avvio di “resa dei conti” interna a Forza Italia dove ormai i Martusciello sono tornati in auge dopo il decennio targato Cesaro-Cosentino che li aveva messi fuori gioco, quasi ai margini della politica di centro-destra in Campania.

Fulvio Martusciello, una vera macchina elettorale (viene considerato il nuovo Vito Alfredo – alias mister centomila – della Campania che nutre l’ambizione di una candidatura vincente come futuro sindaco di Napoli) probabilmente confermerà la candidatura di Flora Beneduce alle regionali 2015 anche per i buoni rapporti che intrattiene con la Dottoressa vicana la quale conta altrettante buone relazioni con i vertici forzisti ed è impegnata a ritagliarsi uno spazio vincente sugli scenari politico-elettorali dell’anno venturo col supporto di Armando De Rosa, marito e soprattutto vecchia volpe della politica vicana e campana. Martusciello sta ricompattando le fila di un partito che si è sgretolato anche nella Penisola Sorrentina dove, è fuor di dubbio, il suo vero e principale riferimento è rappresentato da Gennaro Cinque sindaco di Vico Equense. In effetti Martusciello vorrebbe candidare alle elezioni regionali proprio Cinque, ormai in scadenza del secondo mandato comunale. Nel qual caso sfumerebbero le ambizioni della Beneduce che potrebbe invece aspirare alla successione a Cinque proprio alla guida del Comune.

Un obiettivo coltivato e finora mai apertamente dichiarato e che potrebbe realizzarsi soltanto con l’assenso dello stesso Cinque e con la benedizione di Martusciello. Parte da qui la riorganizzazione di Forza Italia nell’area sorrentina dove qualche voce in capitolo ce l’ha pure il Sindaco di Sant’Agnello, Pietro Sagristani, legato all’On. Luigi Cesaro ma in buoni rapporti con lo stesso Martusciello (che alle Europee è stato sostenuto da Cesaro svincolatosi da Cosentino). Ora però si tratta di comprendere come si riorganizza e con chi Forza Italia nell’area sorrentina a partire proprio da Sorrento dove l’anno prossimo ci saranno le amministrative e dove il partito è stato fortemente ridimensionato nelle mani dell’attuale vice sindaco Giuseppe Stinga che sicuramente non può ascriversi tra i supporter di Martusciello.

Le sempre più frequenti incursioni di quest’ultimo a Vico Equense e in Penisola Sorrentina sono la prova delle “grandi manovre” in atto e che riscriveranno la fisionomia di Forza Italia sul territorio. In questo senso si consuma anche un’altra, importante sfida politica e personale tra Martusciello e l’assessore regionale al turismo Pasquale Sommese che sta soffrendo l’azione dell’ex collega di giunta. Tant’è che saputo del suointervento a Piano di Sorrento, Sommese in un batter d’occhio ha organizzato nella stessa giornata e due ore solo di distanza un summit all’Azienda di Soggiorno a Sorrento per illustrare la nuove legge regionale sul turismo. Fra i due la “guerra elettorale” è ormai dichiarata e su un fronte caldissimo, quello del rapporto con l’imprenditoria turistica dove Martusciello sembra nutrire maggior credito politico di Sommese.