Meta elezioni&polemiche: le donne di Meta Comune replicano a De Martino (Meta Ora)
META DI SORRENTO – Ultime ore di campagna elettorale mentre i quartier generali delle tre liste stanno preparando i comizi conclusivi che si svolgono questa sera in diverse piazze di Meta. Puntale arriva la replica delle candidate Laura Attardi e Marialaura Gargiulo (Meta Comune) alle accuse rivoltegli da Daniele De Martino (Meta Ora) sulla questione del poliambulatorio e la loro partecipazione ai lavori dell’Amministrazione. Scrivono le due candidate. “La precisazione di De Martino conferma che l’unica azione intrapresa è stata una semplice interpellanza, di cui in verità nessuno si è accorto. Anche perchè è datata 2/12/2010, mentre la chiusura degli ambulatori di via del Lauro è avvenuta il 6 /06/2011. Quindi, quando è scoppiata l’emergenza e c’era bisogno di stare in prima linea per difendere i diritti dei cittadini, loro sono spariti.
Noi invece, siamo stati prima nelle piazze a raccogliere le firme, per dare voce all’indiganzione popolare, e poi, grazie soprattutto al lavoro tenace di Stefania Astarita e del Pd locale, abbiamo tenuto costantemente i riflettori accesi sulla vicenda poliambulatorio, scongiurandone la chiusura. Nessun dubbio invece del fatto che il dott. Antonelli possa essere stato informato puntualmente dal consigliere De Martino su quanto avveniva in amministrazione. Ma questo è fare politica?“. Non si tira in dietro la “pasionaria” della lista “Meta Comune”, Stefania Astarita portavoce del PD peninsulare: “I cittadini che il 25 maggio dovranno votare hanno il diritto di sapere di chi siano le responsabilità della sciagurata decisione di ridurre gli spazi del Poliambulatorio, facendo perdere agli anziani il servizio prelievi e costringendo l’unità materno infantile a usare un antibagno come ambulatorio. Ebbene la risposta è semplice: innanzitutto dell’assessore alla sanità che all’epoca non si oppose alla chiusura degli ambulatori, ossia Giuseppe Tito. Lo stesso che oggi promette nel suo programma “la creazione di un Poliambulatorio di qualità presso la struttura di via del Lauro”!
LE MIE DENUNCE SULLA GRAVITA SELLA SITUAZIONE A META
Personalmente non ho mai smesso di denunciare sulla stampa la gravità di quanto stava accadendo al Poliambulatorio, dove i medici sono stati costretti a lavorare in condizioni assurde e gli utenti a subire continui disservizi, soprattutto le donne. Ricordare nell’ordine tutte le promesse non mantenute dall’assessore Tito sul Poliambulatorio sarebbe troppo lungo! Basta chiederne notizia agli operatori, continuamente rassicurati e presi in giro. In estrema sintesi, si è passati dalla prospettiva dell’integrazione dei servizi socio-sanitari ( inizialmente infatti furono trasferiti a via del lauro l’assistente sociale e la psicologa
comunali), all’insediamento degli uffici comunali dell’ anagrafe e dei vigili urbani, che nulla hanno a che vedere con la sanità! L’azione politica intrapresa dal Pd di Meta fu condivisa da tutti i livelli del partito ed è andata avanti negli anni. I cittadini sanno benissimo che una semplice interpellanza del dicembre 2010, molto antecedente alla prima presa di possesso degli spazi del poliambulatorio, avvenuta il 6/06/2011, non sarebbe certo stata sufficiente a garantire la sopravvivenza del poliambulatorio. Sono certa che la lista “Meta Ora” avrà altri e migliori argomenti per queste ultime ore di campagna elettorale. La verità è che l’unica lista credibile sul tema della difesa e del potenziamento dei servizi socio-sanitari a Meta si chiama “Meta Comune” e questo perchè i fatti lo dimostrano abbondantemente